commento su questo pezzo?
secondo voi questo pezzo va bene oppure dovrei aggiungere più descrizioni?:
Silver trotterellò sotto il tavolo e cominciò a reclamare con dignità la sua fetta di torta. Amanda sbuffò: si era immedesimato troppo nel ruolo di gatto di casa.
Dean gli posò un pezzo di torta per terra e gatto cominciò subito a mangiarla con avidità.
« Rimarrai qui ancora un po’?» domandò improvvisamente l’amico.
La bambina assentì.« Credo un mesetto, poi partirò insieme al nonno».
La faccia di Dean si rabbuiò per qualche secondo prima di ritornare inespressivo. Amanda gli diede un pacca sulla spalla per tranquillizzarlo.
« A proposito, dov’è il nonno?» chiese lei a Cheryl.
«È andato a fare compere ma tornerà di sicuro tra qualche minuto».
Silver aveva finito di già la torta, spolverando ben bene il pavimento e senza lasciare nemmeno un avanzo, e cominciò a miagolare per avere il bis ma la bambina lo rimproverò.
Eveline raccolse tutte le briciole e le mise sul suo tovagliolo.
« Com’è Cascata Alberella?» domandò improvvisamente l’amica.
Amanda sorrise ripensando ai bei momenti che aveva passato nel suo paese natale.
«È un paese molto soleggiato e si trova tra la campagna e l’inizio delle colline. Gli abitanti sono quasi tutti gentile anche se a scuola non mi trovavo molto bene con i miei compagni…».
« Perché?».
La bambina alzò le spalle mentre finiva l’ultimo pezzo del dolce.
« Non sono stata molto estroversa, l’avete visto anche voi quando ero appena arrivata qui. Loro ritenevano che ero strana e mi emarginavano, forse perché al posto di giocare con le bambole preferivo leggere i libri».
« Invece qui ti trovi bene?» continuò Eveline.
Amanda assentì, alzandosi per andare a buttare il fazzoletto. Già, non si era mai sentito a suo agio tra i bambini di Cascata Alberella. Non che tutti non fossero simpatici, ma la tenevano alla larga semplicemente perché non si interessava ai loro giochi.
A Drewey Barry era diverso, i suoi compagni cercarono fin da subito di aiutarla a socializzare ( eccetto Vanilla White e i suoi “amichi”). Questo all’inizio la mise a disagio ma poi, pian piano, riuscì ad adattarsi.
Era grata del loro aiuto: ora aveva due veri amici, preziosi com’erano le stelle del cielo. Forse però le cose a Cascata Alberella sarebbero cambiate, magari i suoi ex compagni erano maturati.
Era comunque difficile dover dire addio ai volti di Eveline e Dean.
Update:ho 14 anni
Comments
Ti do un consiglio.. Per ricordarsi il nome di un personaggio bisogna che sia descritto molte volte, che gli fai fare qualcosa di rilevante, gli dai un carattere, ma sopratutto li fai conoscere al lettore poco alla volta! Un capitolo uno e un capitolo l'altro! Così invece nessuno ricorderà uno solo dei tuoi personaggi!!! Per il resto scrivi benino, anche se lo stile narritivo è migliorabile hai una buona fantasia, quindi lavoraci un po' su e magari ti uscirà qualcosa di buono. Per quanto riguarda le descrizioni, io le odio quando sono fatte troppo dettagliate, fanno passare la voglia di leggere! Però se ben fatte sono essenziali e servono ad allungare, quindi prova a descrivere qualcosa di carino, non le solite lagne.... Buona fortuna!
L' inizio non è male anche se la frase "mi ero immedesimata troppo nel ruolo di gatto di casa" nn l'ho capita.
Proseguendo ho notato la comparsa di troppi personaggi, inoltre i tempi verbali non sono sempre usati correttamente. La fine è deludente e poco chiara, c'è la ripetizione di assentì. Non saprei dove potresti aggiungere descrizioni, anche perché così il tema non ha molto senso... Prova a rileggerlo qualche volta, così da capire dove potresti migliorarlo, non ti preoccupare, si vede che ti piace scrivere e che leggi.
P.S. posso chiederti quanti anni hai? te lo chiedo solo per poter relazionare il modo con cui scrivi alla tua età .