La politica è sempre esistita per appianare i conflitti, per limitare gli scontri per gestire l'umano intendere. Da sempre esistono momenti di crisi in cui questa conquista dell'uomo, conquista di civiltà, ha sintomi di decadenza. Questo non vuol dire che debba essere accantonata in favore di tendenze maggiormente dirette e risolutrici che porterebbero ad una diffusa barbarie ed animalità. Ritengo che la cosiddetta odierna "antipolitica" (termine assolutamente errato) sia una reazione alla gestione estrema del concesso potere democratico, non un rifiuto della politica. Credo anche che questo malumore sia stato gestito in modo ambiguo ed ambivalente da personaggi con caratteristiche populiste e poco sincere per acquisire la gestione di un nuovo tipo di governo della massa. Su questo tema lo studio o perlomeno l'analisi dei movimenti populisti europei degli anni 20 e trenta del secolo scorso potrebbero risultare illuminanti. Scusa e buona serata.
Secondo me attualmente serve principalmente a non far finire in galera un vecchio miliardario mafioso che spacciandosi per politico continua ad arricchirsi alla faccia dei fessi che lo votano
di certo nei contesti democratici dovrebbe servire a contenere la tensione sociale, ma quando fallisce questo obiettivo non serve più e viene delegittimata, in altre parole il popolo ritira ogni delega al parlamento ed impugna i forconi. Ma la politica è un attività umana fondamentale ed infungibile , cambiano i nomi i volti gli ideali, e gli strumenti ( anche i forconi sono tali) e tuttavia, come ogni forma di energia soggetta a leggi fisiche che ne determinano la trasformazione, è destinata a conservarsi nel tempo e nello spazio.
In altre parole per l'umanità non sarebbe possibile eliminare la politica neanche mettendoci il massimo impegno..
beh si! sempre che non sia esercitata da qualche vecchio burocrate, mafaoso puttaniere o comico pazzoide! ah giosto! nenche da omosessuali un po fròci, comunisti e pm! e giusto... non dimentichiamo gli strani personaggi che vestono con giacche rosse apuà e fingono di essere laureati e quelli che si vestono con camice verde pisello, cravatte verde foresta e occhiali rossi da strònzi! se la politica fosse vietata a queste persone sarebbe uno strumento utile per regolare lo svolgimento della vita di una comunitÃ
certo, per politica non si intendono i politici...se non ci fosse la politica, ognuno farebbe ciò che vuole, prova a pensare a quello che succederebbe...
Comments
La politica è sempre esistita per appianare i conflitti, per limitare gli scontri per gestire l'umano intendere. Da sempre esistono momenti di crisi in cui questa conquista dell'uomo, conquista di civiltà, ha sintomi di decadenza. Questo non vuol dire che debba essere accantonata in favore di tendenze maggiormente dirette e risolutrici che porterebbero ad una diffusa barbarie ed animalità. Ritengo che la cosiddetta odierna "antipolitica" (termine assolutamente errato) sia una reazione alla gestione estrema del concesso potere democratico, non un rifiuto della politica. Credo anche che questo malumore sia stato gestito in modo ambiguo ed ambivalente da personaggi con caratteristiche populiste e poco sincere per acquisire la gestione di un nuovo tipo di governo della massa. Su questo tema lo studio o perlomeno l'analisi dei movimenti populisti europei degli anni 20 e trenta del secolo scorso potrebbero risultare illuminanti. Scusa e buona serata.
Se continua di questo passo no, non serve a niente
si ....però cè da inquadrare un politico come un qualsiasi lavoratore, come un ragioniere di una ditta deve amministrare non essere ''intoccabile''
SI, allo sfruttamento dell'uomo sull'uomo...!!!
Secondo me attualmente serve principalmente a non far finire in galera un vecchio miliardario mafioso che spacciandosi per politico continua ad arricchirsi alla faccia dei fessi che lo votano
N O
Sì, a far litigare la gente su strònzate.
di certo nei contesti democratici dovrebbe servire a contenere la tensione sociale, ma quando fallisce questo obiettivo non serve più e viene delegittimata, in altre parole il popolo ritira ogni delega al parlamento ed impugna i forconi. Ma la politica è un attività umana fondamentale ed infungibile , cambiano i nomi i volti gli ideali, e gli strumenti ( anche i forconi sono tali) e tuttavia, come ogni forma di energia soggetta a leggi fisiche che ne determinano la trasformazione, è destinata a conservarsi nel tempo e nello spazio.
In altre parole per l'umanità non sarebbe possibile eliminare la politica neanche mettendoci il massimo impegno..
beh si! sempre che non sia esercitata da qualche vecchio burocrate, mafaoso puttaniere o comico pazzoide! ah giosto! nenche da omosessuali un po fròci, comunisti e pm! e giusto... non dimentichiamo gli strani personaggi che vestono con giacche rosse apuà e fingono di essere laureati e quelli che si vestono con camice verde pisello, cravatte verde foresta e occhiali rossi da strònzi! se la politica fosse vietata a queste persone sarebbe uno strumento utile per regolare lo svolgimento della vita di una comunitÃ
certo, per politica non si intendono i politici...se non ci fosse la politica, ognuno farebbe ciò che vuole, prova a pensare a quello che succederebbe...