Il prurito è solo un sintomo soggettivo, molto fastidioso che può avere diverse origini. Sintomo soggettivo significa che, in prima fase, è di esclusiva appartenenza del sofferente perchè magari figlio dello stress o dell'ansia. Non si può parlare ancora di malattia perchè magari è sufficiente una semplice grattata per farlo passare. Per diventare obiettivo, cioè per evidenziarne la presenza, il decorso di una malattia, è necessario l'esame del medico. Dalla presenza del prurito il medico potrà risalire alla patologia direttamente interessata. Il prurito, in tal caso, sarà solo il primo di una serie di segnali, di indizi, il primo campanello d'allarme che il nostro organismo mette a disposizione di pazienti e medici per risalire alla causa del malessere. Lungi dall'essere un nemico, un fastidio, il prurito diventerà piuttosto una boa, un segnale di avvistamento dell'insorgere di una malattia.
Per grandi linee è possibile individuare tre grandi aree nelle quali il prurito può giocare un ruolo importante: le allergie, le malattie del fegato e della colecisti e le dermatiti.
Pensa che ho letto la tua domanda mentre mi prudeva un orecchio!!!
Il prurito è un sintomo che può avere cause diverse. Può essere dovuto a manifestazioni allergiche come orticaria ed eczema, alla puntura di un insetto, all’esposizione al sole o anche alla pelle secca.
Il prurito è solo un sintomo soggettivo, molto fastidioso che può avere diverse origini. Sintomo soggettivo significa che, in prima fase, è di esclusiva appartenenza del sofferente perchè magari figlio dello stress o dell'ansia. Non si può parlare ancora di malattia perchè magari è sufficiente una semplice grattata per farlo passare. Per diventare obiettivo, cioè per evidenziarne la presenza, il decorso di una malattia, è necessario l'esame del medico. Dalla presenza del prurito il medico potrà risalire alla patologia direttamente interessata. Il prurito, in tal caso, sarà solo il primo di una serie di segnali, di indizi, il primo campanello d'allarme che il nostro organismo mette a disposizione di pazienti e medici per risalire alla causa del malessere. Lungi dall'essere un nemico, un fastidio, il prurito diventerà piuttosto una boa, un segnale di avvistamento dell'insorgere di una malattia.
Per grandi linee è possibile individuare tre grandi aree nelle quali il prurito può giocare un ruolo importante: le allergie, le malattie del fegato e della colecisti e le dermatiti.
Il prurito è una reazione cutanea che si sviluppa quando la pelle, entrando in contatto con delle sostanze urticanti, sviluppa due tipi di reazione:
prurito con arrossamento della zona cutanea interessata
prurito e formazione di bolla
In realtà la presenza di alterazioni cutanee non è necessariamente presente, dal momento che questo sintomo può insorgere anche nel corso di varie patologie internistiche (uremia, colestasi, linfomi) o essere di origine psicogena.
un prurito momentaneo in un punto specifico in seguito a qualcosa ke stai facendo dicendo o ascoltando .e semplicemente una "comunicazione non verbale" del tuo corpo.e del tuo inconscio....dietro ad ogni punto che ti gratti c è un significato gia studiato e provato, ad esempio la punta del naso potrebbe essere un qualcosa ke ti sta penalizzando oppure all orecchio qualcosa ke stai provando piacere ecc può servire sia a te ke all altra persona x capire la verità su un comportamento o un discorso ke si sta facendo, con la comunicazione non verbale non si studia solo il grattamento ma anke la tante altri movimenti del nostro corpo ke a volte facciamo involontariamente e non ce ne accorgiamo
scusami tanto...odio fare queste cose ma ho bisogno di risposte alla mia domanda e qui non mi pensa nessuno...answers è sovraccarico...scusami ancora...
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Il prurito è solo un sintomo soggettivo, molto fastidioso che può avere diverse origini. Sintomo soggettivo significa che, in prima fase, è di esclusiva appartenenza del sofferente perchè magari figlio dello stress o dell'ansia. Non si può parlare ancora di malattia perchè magari è sufficiente una semplice grattata per farlo passare. Per diventare obiettivo, cioè per evidenziarne la presenza, il decorso di una malattia, è necessario l'esame del medico. Dalla presenza del prurito il medico potrà risalire alla patologia direttamente interessata. Il prurito, in tal caso, sarà solo il primo di una serie di segnali, di indizi, il primo campanello d'allarme che il nostro organismo mette a disposizione di pazienti e medici per risalire alla causa del malessere. Lungi dall'essere un nemico, un fastidio, il prurito diventerà piuttosto una boa, un segnale di avvistamento dell'insorgere di una malattia.
Per grandi linee è possibile individuare tre grandi aree nelle quali il prurito può giocare un ruolo importante: le allergie, le malattie del fegato e della colecisti e le dermatiti.
Pensa che ho letto la tua domanda mentre mi prudeva un orecchio!!!
Il prurito è un sintomo che può avere cause diverse. Può essere dovuto a manifestazioni allergiche come orticaria ed eczema, alla puntura di un insetto, all’esposizione al sole o anche alla pelle secca.
Il prurito è solo un sintomo soggettivo, molto fastidioso che può avere diverse origini. Sintomo soggettivo significa che, in prima fase, è di esclusiva appartenenza del sofferente perchè magari figlio dello stress o dell'ansia. Non si può parlare ancora di malattia perchè magari è sufficiente una semplice grattata per farlo passare. Per diventare obiettivo, cioè per evidenziarne la presenza, il decorso di una malattia, è necessario l'esame del medico. Dalla presenza del prurito il medico potrà risalire alla patologia direttamente interessata. Il prurito, in tal caso, sarà solo il primo di una serie di segnali, di indizi, il primo campanello d'allarme che il nostro organismo mette a disposizione di pazienti e medici per risalire alla causa del malessere. Lungi dall'essere un nemico, un fastidio, il prurito diventerà piuttosto una boa, un segnale di avvistamento dell'insorgere di una malattia.
Per grandi linee è possibile individuare tre grandi aree nelle quali il prurito può giocare un ruolo importante: le allergie, le malattie del fegato e della colecisti e le dermatiti.
Ecco il motivo:
Il prurito è una reazione cutanea che si sviluppa quando la pelle, entrando in contatto con delle sostanze urticanti, sviluppa due tipi di reazione:
prurito con arrossamento della zona cutanea interessata
prurito e formazione di bolla
In realtà la presenza di alterazioni cutanee non è necessariamente presente, dal momento che questo sintomo può insorgere anche nel corso di varie patologie internistiche (uremia, colestasi, linfomi) o essere di origine psicogena.
un prurito momentaneo in un punto specifico in seguito a qualcosa ke stai facendo dicendo o ascoltando .e semplicemente una "comunicazione non verbale" del tuo corpo.e del tuo inconscio....dietro ad ogni punto che ti gratti c è un significato gia studiato e provato, ad esempio la punta del naso potrebbe essere un qualcosa ke ti sta penalizzando oppure all orecchio qualcosa ke stai provando piacere ecc può servire sia a te ke all altra persona x capire la verità su un comportamento o un discorso ke si sta facendo, con la comunicazione non verbale non si studia solo il grattamento ma anke la tante altri movimenti del nostro corpo ke a volte facciamo involontariamente e non ce ne accorgiamo
credo che sia uno stimolo nervoso e ti da solievo se gratti ma ho letto su un giornale che cosi facendo provochi graffi piu dannosi...
vabbe..
cia!
scusami tanto...odio fare queste cose ma ho bisogno di risposte alla mia domanda e qui non mi pensa nessuno...answers è sovraccarico...scusami ancora...
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Ar...
xkè ci prude....... ecco perchè...... apparte gli skerzi.. nn saprei .. stellina... mi rispondi scusa ti prego?http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Aq...