Il sesso unisce o divide?
Secondo voi, il sesso unisce due persone o le allontana?
Mi spiego, prima di fare sesso, la tensione sessuale è alle stelle, specie se si è vergini perché non si sa minimamente come sarà anche se è risaputo che è il massimo piacere raggiungibile. Ma dopo che succede? A me sinceramente non preoccupa il durante, ma come potrei sentirmi dopo. E se scoprissi che il sentimento che provo per quel ragazzo in realtà era solo attrazione? Se deludesse le mie aspettative o comunque mi pentissi? Si dice che la parte più bella della vita non è la meta, ma il viaggio che occorre per raggiungere l'obiettivo, e se in questo caso l'attesa fosse il viaggio che è davvero bello, ricco di infinite emozioni, mentre la meta fosse il sesso? Anche se non sono una ragazzina, (ho 25 anni), il cuore accelera i battiti quando mi è vicino, arrossisco se mi guarda e ci sono lunghi silenzi, aspetto emozionata e trepidante di vederlo, ma una volta arrivata alla meta, mi sentirò ancora così? Sentirò di nuovo queste sensazioni? Non voglio cambiare, mi fanno sentire viva, anche se di certo apparirò molto infantile ai vostri occhi.
Voi una volta svelato il ''mistero'', una volta aperto il vaso di pandora, come vi siete sentiti?
Scusate se sono stata prolissa, spero di aver reso al meglio quello che sento.
Grazie a tutti coloro che risponderanno.
Comments
Cara Sara, ancora faccio fatica a credere che una ragazza contemporanea si sia preservata al rapporto sessuale completo fino alla tua età.
Devo dire che nel tempo dell'effimero assoluto e del valore nel traguardo, hai tutta la mia sincera ammirazione. Con ciò dimostri una testa ben pensante, sono quindi sicuro molte conclusioni le hai già tirate per conto proprio.
Come si dice in giro, la prima volta (parlo per gli uomini ma mi risulta anche per le donne è la solita cosa) non è il massimo. Fare sesso è un modo molto sofisticato di esercitare il sentimento dell'amore e richiede più di una volta per arrivare alla sufficienza di appagamento e vari anni per arrivare alla compiutezza della sua espressione....Purtroppo per la compiutezza dell'appagamento, è un'altra storia, conta molto la persona con la quale siamo.
Qui risiede il nuce della tua domanda.
Il sesso sono le mura di cinta dell'amore. Una pratica sessuale completamente appagante è un'esperienza metafisica, una fusione delle anime, imponenti mura a difesa di ogni attacco e quindi di ogni divisione, l'altro diviene una emanazione del proprio essere. Viceversa anche le due anime più pure e simili, ove il sesso non arrivi così in alto, rimangono proporzionalmente vulnerabili, quindi divisibili, tanto quanta è la distanza che ciascuno di essi avverta da tale cima.
Certo anche altre componenti influiscono nel rapporto di coppia e nell'amore, per ritornare all'esempio è inutile avere mura invincibili se all'interno non c'è niente da difendere.
Facci sapere.
Ciao
E' normale essere "gelosi" delle proprie emozioni e delle sensazioni bellissime che si possono provare, come dici tu, nel "cammino" verso una cosa importante come il sesso.
Già che provi tutte queste emozioni e ne sei molto gelosa è un buon segno. Ti parlo per esperienza personale...La mia prima volta l'ho avuta a 19 anni, dopo 8 mesi di relazione. Prima di farlo al solo pensiero sentivo i brividi piacevoli che si provano per le cose sconosciute, mi chiedevo come sarebbe potuta andare e mi immaginavo la situazione. Poi l'ho fatto, è stato bello, ma non è stato come le volte dopo! Aprire il vaso di Pandora, come dici tu, è stato bello, ma la parte migliore è stata poi scoprire cosa poteva contenere quel vaso e come poteva farmi sentire (su di giri, in paradiso, innamorata, amata, perfetta, bellissima, completa). La mia situazione è un po' particolare perchè il mio ragazzo usciva da una storia di 4 anni e mezzo la cui fine è stata soffertissima, quindi non ci metteva tutto il coinvolgimento sentimentale che ci mette ora.
Io ancora adesso, a distanza di 4 anni da quella mia prima volta con lui, quando ci sdraiamo sul letto e so che succederà sento il cuore che batte a mille, sento i brividi e so che sarà stupendo.
Non è assolutamente detto che una volta provata quella cosa, sfatato il mito dell'inconsapevolezza e iniziato a fare l'amore abbastanza di sovente, tu non possa provare quelle splendide emozioni.
Io e il mio ragazzo per motivi di lavoro, case mai libere e tempistiche possiamo fare l'amore ogni paio di settimane se non di più, ma quando arriva quel momento io lo pregusto già da qualche ora prima. So che succederà, so che sarà stupendo.
Sinceramente, dopo che lui ha iniziato ad amarmi e a vivere la nostra relazione al 100%, il sesso ci ha aiutati ad unirci ancora di più. Si impara a capire cosa piace all'altro, si prova piacere anche nel dare piacere. Io personalmente ancora oggi quando faccio l'amore con lui ho il fiato corto e i brividi!
Quando ti sentirai pronta per provare un'emozione simile e pronta per provarla ancora per tante, tantissime volte, sarai felice di aver fatto questo passo!
Un abbraccio!