Rapporto Ostetrica-Donna Incinta. Curiosità?

Questa Domanda sorge perché da Ostetrica vedo Mille aspettative negli Occhi di Voi mamme e mi piacerebbe sapere che tipo di rapporto vorreste avere con Lei, che cosa vi aspettate e per chi ha partorito se avete un buon ricordo dell' Ostetrica che vi ha seguito.

Grazie mille a chi risponderà alla mia curiosità =)

Sara

[Giovane Ostetrica]

Comments

  • leggo sempre volentieri le tue domande e le tue risposte ed è bellissima l'idea che hai tu del tuo lavoro e si capisce facilmente che lo fai con una grandissima passione ed entusiasmo che spero tu riesca a mantenere nel tempo!

    Io purtroppo come molte altre a quanto leggo non ho avuto una bella esperienza con l'ostetrica che mi ha assistito al parto..perchè? Perchè per lei ero una delle tante, ero un numero, perchè non mi ha sostenuta ne incoraggiata, perchè era lì solo per fare presenza..

    Hai ragione, una mamma si aspetta tanto da un'ostetrica, si aspetta umanità, dolcezza...in fondo il parto è una delle cose più importanti e intense della vita e la si vorrebbe condividere con una persona che ti incita, che fa il tifo per te non con una che non vede l'ora che finisca il turno per andarsene a casa..

    Io ho avuto un parto per me allucinante, ero preparata e serena ma le cose sono degenerate dopo ore e ore di contrazioni inutili (non mi dilatavo più) e ho perso la testa perchè avevo le spinte ma ero nemmeno a metà della dilatazione e lei non ha fatto altro che lamentarsi perchè doveva stare lì a sentirmi..le chiedevo come fare a resistere alle spinte e lei alzando le spalle diceva solo "respira"..continuavo a implorarla di visitarmi, di aiutarmi e lei se ne stava lì a sbuffare..per ottenere attenzione ho dovuto fare la matta tanto che alla fine una ginecologa mi ha sentita ed è venuta a vedere e mi ha fatto mettere l'ossitocina..fosse stato per lei potevo rimanere lì a schiattare..ad un certo punto le ho detto "o mi spieghi come fare a non spingere, o mi dai qualcosa o non lo so ma altrimenti io alla prossima spingo..non riesco più a trattenermi.." e lei sai cosa ha risposto? "ah beh, fai pure, così a tuo figlio non arriva ossigeno, tu ti spacchi l'utero e magari ti scoppia la vescica!"..ma ti pare una cosa da dire???

    Allungavo la mano in cerca di un sostegno, un aiuto e lei si scansava..insomma sono state ore d'inferno, peggiorate molto dalla sua presenza, avrei preferito fare da sola a quel punto..so che la natura deve fare il suo corso e che voi non fate miracoli ma credimi che se mi avesse dato la mano e mi avesse detto parole di incoraggiamento sarebbe stato meglio di un'epidurale!

    So che assistete molte donne e che tutte non possiamo essere speciali per voi ma è importante che in quei momenti ci trattiate come se lo fossimo..so anche che una donna in travaglio non è sempre il massimo della dolcezza e della simpatia ma penso sia comprensibile..Io sono stata seguita in gravidanza dall'ospedale e ho anche fatto il corso preparto e tutte le ostetriche che ho conosciuto sono sempre state dolcissime ma quella del parto avrei voluto buttarla dalla finestra..per fortuna con lei c'era anche una laureanda ed è stata la mia salvezza, si è buttata sotto la doccia con me perchè non mi reggevo mentre l'altra stava lì a guardare! e mi porgeva la mano e mi chiedeva come avremmo chiamato il bimbo e continuava a farmi concentrare su di lui "dai che Alessio ti vuole conoscere, Giulia sei forte"..per l'altra eravamo solo la signora (rompiballe) e il bambino (uno dei tanti)..mi dispiace non averle nemmeno chiesto il nome, vorrei richiedere la cartella clinica per sapere come si chiama e magari andare a ringraziarla..

  • Ciao Sara,

    ti rispondo molto volentieri perchè mi piace che un'ostetrica si metta in discussione con una domanda così.

    Io ho partorito quattro mesi fa e in generale non mi posso lamentare delle ostetriche che mi hanno seguita. Avrei però voluto un pochino più di umanità in alcuni casi. Dopo un parto una donna è provata e viene da un'esperienza di puro dolore. Sarebbe bello che le ostetriche considerassero tutto questo e ci considerassero delle pazienti che hanno bisogno di calma, riposo e magari di qualche parola gentile (la mia compagna di stanza è caduta nella depressione post partum il giorno dopo la nascita del suo bambino, e continuava a piangere). Invece la frase che in ospedale ci sentivamo dire era la seguente: "Fosse per noi le mamme potrebbero andare a casa subito. State qua solo perchè dobbiamo tenere sotto controllo i bambini per alcuni giorni". Ma grazie tante!!! ore e ore di travaglio, un parto infernale, non riuscivo nemmeno a camminare per tutti i punti ricevuti...e mi sento dire che non conto niente, che potrei fare le valige e andare e che tutte le attenzioni sono per la bambina? insomma...un pochino di umanità non guasterebbe!!

    Mi ha invece infastidito moltissimo l'atteggiamento delle ostetriche più giovani e questo è capitato anche ad altre mie amiche. Queste ostetriche infatti, avevano tutte un neonato preferito. Era veramente brutto. Due di loro andavano pazze per il figlio della mia compagna di stanza. Continuavano ad entrare, coccolarlo, fargli versetti, ecc...e la mia bambina veniva puntualmente ignorata. Io mi sentivo malissimo ogni volta che succedeva perchè mi sentivo messa da parte come donna, come mamma e poi mi faceva pena la mia piccola che non veniva degnata di uno sguardo.

    Ecco, io avrei voluto un pochino di umanità maggiore dopo il parto e un atteggiamento imparziale con tutti i bambini. Mi sarebbe piaciuta una maggiore simpatia verso le mamme e verso tutti i neonati in modo uguale.

    L'ostetrica che mi ha seguita durante il parto è stata però fantastica, non mi posso lamentare.

  • ciao...non sono mamma ma in questi anni ho avuto molto a che fare con ostetriche e ginecologhe... x mia fortuna sono state tutte sempre molto attente gentili sensibili e cordiali...ecco credo che questo sia molo importante...entrare nello studio e trovare una persona solare ,accogliente e dolce pronta ad aiutarvi ed essere disponibili con voi...non mi sono mai piaciute le fredde acide e tutte di un pezzo...poi ci son tante persone che accomunano FREDDEZZA = PROFESSIONALITà...io invece preferisco che la persona che mi saguirà sappia stabilire con me un rapporto di fiducia/serenità e cordialità x farmi sentire sempre a mio agio

    kiss

  • CIAO!

    io studio medicina ma non sono qui per spezzare una lancia alla mia futura categoria,anzi...

    qualche mese fa ho avuto un aborto per uovo chiaro...non ti dico il trauma...inoltre il mio ginecologo decise che io ero forte e giovane e quindi non avevo bisogno dell'anestesia!!!

    morale della favola: sono svenuta in sala operatoria...sono stati momenti bruttissimi,piangevo dal dolore, il mio medico quasi mi guardava infastidito,l'unica cosa positiva è stata la mano che mi stringeva, quella di una giovane ostetrica...è stata vicino a me,ha provato a calmarmi,a spiegarmi quello che stava succedendo,mi ha dato sicurezza e tranquillità..la mattina dopo è venuta subito da me,si è presa cura di me,mi ha asciugato le lacrime,detto quando avrei potuto provare ad avere un altro bimbo,e mi ha asciato solo quando mi ha visto serena...

    grazie a lei non ricordo solo il dolore,la delusione per il mio bimbo e per il mio medico,ma ricordo la speranza che le cose sarebbero andate bene e che forse quel giorno non era solo la fine ma anche l'inizio di qualcosa...un bacio

  • Che bella questa domanda..

    E' stupendo il fatto che tu te la sia posta..Io personalmente non ho avuto a che fare con ostetriche,ma con ginecologhe,con cui mi sono trovata malissimo..dopo il secondo appuntamento ho scelto un ginecologo uomo,che è molto molto anziano,non parla,è freddo..ma almeno è più delicato e attento delle ginecologhe precedenti..

    Quando dovrò scegliere l'ostetrica sarà un bel problema..le mamme in gravidanza vogliono essere partecipi,vogliono sapere,condividere..io credo che sia necessario andare un pochino oltre la professionalità..dietro un'ostetrica c'è anche una donna e forse una mamma,dunque perchè non istaurare un rapporto più "umano" con la paziente?

    un bacio

  • ciao Sara, leggo spesso le tue risposte che sono sempre dettagliate ma soprattutto piene d'umanita...

    io sono alla seconda gravidanza, sono a 35+0 e quindi ormai manca poco ma entrambe le volte sono stata spesso a contatto con ostetriche perche dovevo fare monitoraggi a causa delle contrazioni che mi hanno sempre tenuto compagnia.

    nel ospedale dove ho partorito ci sono una decina di ostetriche e un ostetrico uomo, per quello che mi riguarda sono semre stata trattata malissimo perche io sono seguita privatamente da quello che in ospedale è il primario e avendo brutti rapporti con lui mi hanno spesso usata per ripicche.

    ripeto che io sono seguita privatamente ma nel libretto della mia gravidanza appena leggono il suo nome l'atteggiamento cambia.. ho fatto infinite attese, nessuno che mi volesse visitare nemmeno di urgenza perche a detta loro sono "una paziente delprimario" e devo vedermela solo con lui e se è in ferie mi hanno farro aspettare il suo rientro!!!!

    durante il primo parto ho trovato la caposala, ero l'unico parto della giornata ma lei non si è mai vista, ho fatto un ora e 20 di spinte con solo le infermiere e l'ostetrica è corsa all'ultimo ma ormai era troppo tardi per l'episiotomia perche mi ero lacerata per bene.

    pensa che dopo 3 gg dove nonostante le contrazioni sembravano quelle giuste ma mi dilatavo un cm al giorno quando poco dopo aver rotto le acque ho sentito l'impulso di spingere l'ostetrica mi ha detto" se vuoi spingere fallo, io non ti visito, i bimbi in africa nascono senza l'ostetrica percio fai quello che ti senti"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    dopo una litigata dove ho fatto presente che non ero in africa ma in ospedale si è messa i guanti e sbuffando mi ha visitata e mi ha dilatato l'ultimo centimetro con 2 dita.... che male!!! e poi se n'è andata...

    l'unico bel ricordo è legato all'ostetrico che ha sostituito la caposala quando ancora stavano tagliando il cordone alla piccola, lui è stato a dir poco meraviglioso, simpatico e molto molto delicato nei miei confronti.

  • Mia mamma mi ha raccontato che mentre partoriva l'ostetrica le ha accarezzato la mano tutto il tempo con dolcezza. Non si è mai più dimenticata di quelle carezze e del viso di quella ragazza. Ogni volta che parliamo del suo parto per farmi nascere mi parla di lei descrivendola come un angelo in quel momento di estremo dolore e di estrema gioia.

    Il vostro lavoro è una missione, siete come tanti angioletti che aiutano la vita a nascere.

  • io purtroppo non ho una bella esperienza, ma posso dirti che mi piacerebe avere un ostetrica che almeno mi desse l impresione di interessarsi a me e al mio piccolo e di farmi la visita per più di 5 minuti,

    rispondendo a tutte le mie domande anche se sciocche, invece ho un medico che in 5 o meno mi visita e quando gli chiedo qualcosa mi risponde facendomi sentire una stupida, e poi si prende le 80 euro.

    mi sembra di buttare i soldi ma non so dove andare tutti mi hanno consigliato questa persona e essendo il mio primo bimbo ho paura di sbagliare

  • ciao...bellissima curiosità veramente,difficile trovare un medico che voglia instaurare con la propria paziente un dialogo costruttivo x la sua professione..io ti posso dire ke sn in cura presso lambulatorio di gravidanza fisiologica e ke all'inizio rimanevo molto male della rapidità delle visite e di come m venivano spiegate le cose,ad esempio i termini tecnici nessno me li a spiegati sn dovuta andare sui libri x capire cosa fosse il BDP o il CRL...vorrei ci fosse più attenzione al dialogo cn la mamma e che le si spiegasse bene anche durante l'ecografia quello che accade...nulla da togliere alla mia ostetrica ke è la migliore nel suo campo certe volte è sbrigativa e m fa girare le scatole ma vedo ke essendo in una struttura pubblica anche lei ha tante visite ed è oppressata da un casino di persone ke le chiedono pareri proprio xè è bravissima...aldilà di questo mi piacerebbe che s parlasse anche del parto nn come se fosse un qualcosa come presa in giro,m smebra ke a volte c sia unpò di poca chiarezza su quel moment.bisognerebbe parlarne meglio!!! per il resto complmenti per la pazienza e per la passione che avete e per la vostra dedizione...non tutte siete cosi e non tutte riuscite a capire quanto sia difficile il momento del travaglio...

  • Ciao Sara ti rispondo anche se non sono una mammina e non sono incinta. Secondo me il ruolo dell'ostetrica è molto importante perchè le mamme hanno tutte le paure normali del caso e si aspettano di essere seguite da una persona competente e brava che abbia buone maniere. Questo è molto importante e quando ne avrò bisogno spero di poter contare su una brava persona che mi segua e che sia sensibile con me e con il bimbo.

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