Tradimento, contagio HIV. Vendetta?

Situazione ipotetica, ma rispondete immedesimandovi alla situazione: Se vi trovaste nella situazione in cui il vostro partner vi ha tradito, sebbene lo neghi, però ne siate certi in quanto avete fatto di nascosto a lui il test per l'HIV ed è risultato positivo (prima di avere rapporti non protetti con questa persona entrambi negativi al virus). cosa fareste di concreto? vendetta, indifferenza perdono?

Comments

  • A parte il fatto che non vedo come si possa fare un test hiv di nascosto ad un'altra persona, ma dici che la situazione è ipotetica, quindi ipotizziamo che si possa fare.

    Quoto completamente V., mi preoccuperei della mia salute, tutto il resto (corna, vendetta, perdono) passerebbe in secondo piano.

  • Se mi trovassi per le mani un test HIV positivo di una donna con la quale sono stato, a tutto starei a pensare tranne che alle corna!!! Il tradimento sarebbe proprio l'ultimo dei miei problemi, te l'assicuro. Certe domande rivelano degli ordini di priorità che mi lasciano sinceramente interdetto... Tu stai ipoteticamente parlando di HIV ... e il tuo cruccio sarebbe il tradimento (vendetta, indifferenza, perdòno e palle varie?)?! A parte che non sei stata molto chiara sulla dinamica dei fatti: dovresti avere due test diversi, fatti entrambi di nascosto, e non si capisce come potresti farli di nascosto, o perché dovresti farli di nascosto... Se non puoi essere trasparente su questioni cliniche fondamentali, non capisco perché faresti sesso non protetto... Comunque, cretino come sono io, direi che viene prima la salute, e poi l'avvertimento a questa persona di non farsi più vedere a casa mia. Non credo ci sarebbe molto da discutere: stiamo parlando di un tipo di danno che, se fatto, non può essere riparato. O no?? Quando uno mette a rischio la tua salute in maniera così incosciente, cosa vuoi perdonare? Le corna sono perdonabilissime, ma un caso del genere, per come la vedo io (attraverso questi miei occhi così diversi da tanti altri, a quanto pare), non mi pone un problema di corna, mi pone un problema infinitamente più delicato e più grave...

  • Faccio le analisi. Se non mi ha contaggiato, saluti e baci. Uomini e donne che attendono un partner serio se ne trovano a caterve.

  • non posso risponderti... non vorrei condizionare negativamente la gente

  • Mamma mia ti ha rovinato la vita.si vendetta pke tua vita e andata.nn potrai piu fare figli e avere raporti normali poi nn parlo della salute.fai quello che vuoi ma io uno cosi lo lascierei subitooooo

  • Mostrerei a lui il risultato delle analisi quelle di prima e quelle di dopo , guardandolo in faccia, e poi gli chiederei di ribadirmi che non mi ha tradito. Gli spiegherei a cosa si va incontro, perché nono lo ha capito da solo dopo di che lo lascerei .

    Uno così non merita di stare al mondo, non solo ha tradito, ma pure senza precauzioni, si può essere più str.....di così?

  • Cosa? Da dove ti è venuto di fare i attempt prima e dopo? Avevi dei sospetti?? E cmq adesso praticamente sei sieropositiva a causa sua??? Di concreto gli spaccherei l. a. faccia e lo denuncerei!

  • Farei le analisi per me.

    Se mi avesse contagiata, mi vendicherei!!!!

    Non posso scendere nei dettagli...come ha scritto il ragazzo più su rischierei di incitare alla violenza.

    Ma lascio alla vostra immaginazione...

    Posso "perdonare" un tradimento, nel senso che ti lascio e ognuno vive la sua vita, ma lui non solo mi ha tradita, ma lo ha fatto anche senza precauzioni, prendendo una malattia che poi mi ha attaccato!!

    La mia vita sarà ROVINATA PER SEMPRE a causa di un suo errore!!

    No. Non è giusto!! È una cosa davvero inammissibile!!!

    Farei in modo di essere sicura che anche lui sconti il suo errore PER SEMPRE!!!

    Lasciarlo sarebbe troppo poco!!! Troppo poco davvero!!!

  • io personalmemte, non mi preoccuperei di corna..per il resto procederei per via legale e non lo perdoneri mai

  • Calcola che coi farmaci l'aspettativa di vita di un sieropositivo è pari a quella di una persona sana, quindi non è più come una volta.

    L'esame "segreto" non esiste: si fa un prelievo del sangue, non è che sei un vampiro che di notte glielo succhi e poi lo porti in laboratorio (anche perchè coagulerebbe...).

    Sai com'è nato l'hatu? Il preservativo ha un nome latino HAbemus TUtorem, inventato da un fervente cattolico, battezzato dal vescovo...per evitare ch ei mariti pùttanieri portassero malattie a casa. Quindi niente di nuovo sotto il sole, ma un bell'addebito di colpa e se possibile risarcimento pecuniario, ma la salute non te la ridà nessuno.

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