quadro psicologico (domanda lunga)?
***** che bella giornata.
come al solito fa da contraltare al mio umore. circa un mese fa scrissi che la volevo fare finita. Pur non essendo contro la cosa, ora come ora vi dico che è un po' una troiata. e vi diro il perchè:
è proprio il fatto di aver trovato un perchè che mi porta alla conclusione di quanto sia infinita questa vita (scusate il gioco di parole) e di quanto non si debba disprezzarla. sono cambiate alcune cose in questo mese... la mia lei ha ricominciato a farsi sentire (siamo nello stesso gruppo e qualche volta finita la serata, mi scriveva la cucciola :-) ma negli ultimi giorni la situazione è precipitata.
dopo uno di questi messaggi post-serata le ho risposto male, dicendo che voleva solo tenermi lì per avermi pronto all'uso. la cosa si è rivelata una grandissima troiata ma comunque siamo stati tutta la notte a scriverci poemi (che carini). ne è uscito fuori che era meglio che non ci sentissimo più. ieri sera ad una festa si è fatta un mio amico (era anche bella bevuta) e io ci sono rimasto non di *****... DI PIU'
questa domenica mattina è stata forse la peggiore della mia vita, ma non ho pensato al suicidio. piuttosto mi sono guardato dentro ed ho iniziato a pensare.
come al solito parto dal pezzo di vita vissuta per arrivare ad un concetto più profondo :-)
penso che il problema sia stata la playstation. ora ho 21 anni e ormai prende polvere, ma quando ne avevo 12-13 fino a 17, penso mi abbia proprio bloccato la crescita. Avevo in testa solo quello, perchè mi permetteva di esplorare mondi nuovi senza dovermi scomodare da casa. in pratica la reputavo una scorciatoia per la vita adulta (NERD NON LO SONO MAI STATO SE è quello che volete sapere).
Grandissima troiata, ma lo scopro oggi.
si dice che Einstein arrivò ai suoi risultati nella fisica perchè iniziò a pensare allo spazio ed al tempo più tardi degli altri ragazzi: noi siamo abituati a definire il nostro spazio circostante ed una linearità del tempo di conseguenza a dei ragionamenti che abbiamo fatto da bambini-adolescenti. Ebbene Einstein non cosa faceva da ragazzino, ma di sicuro cose che non c'entravano con lo spazio-tempo. Quando da uomo ebbe la NECESSITA' (perchè alla fine, almeno le cose basilari di questa vita, le sondiamo tutte) di porsi delle domande, arrivò a delle soluzione in seguito a dei ragionamenti con tutta la potenza della mente di un uomo; non bastava sapere che la poltrona era alta 1 metro e mezzo ed era immutabile nel tempo, ma che il tempo era relativo... stare 1 ora sulla poltrona addormentati non era come stare in piedi lo stesso periodo di tempo. o anche un altro esempio: poniamo il fatto che un uomo in bicicletta e un altro che guidi una macchina vedano passare un treno che viaggi a 200 km/ora. All'uomo in bicicletta sembrerà che il treno vada più veloce rispetto a lui di quanto non lo sia per l'uomo in macchina. Questi vedrà il treno andare più lento di quanto non l'abbia visto il ciclista. Tutto questo perché il treno non ha una velocità assoluta.
Ma cosa succede quando la sua velocità diventa assoluta anche rispetto al moto del ciclista e dell'autista? Essi vedono il treno muoversi alla stessa velocità, ne consegue che l'autista dovrà rallentare il suo tempo per "sincronizzarsi" col ciclista e concordare con lui sulla velocità dei vagoni. A sua volta il ciclista rallenta il suo tempo per "sincronizzarsi" con una persona ferma, ipoteticamente seduta ai lati della strada.
Questo l'esempio che permette di capire il significato della relatività temporale: se la velocità è data dal rapporto tra distanza percorsa e tempo di percorrimento, qualora sia la velocità la costante universale, necessariamente saranno le altre due grandezze a mutare in modo da concordare con la velocità assoluta della luce.
capite che uno che pensa a 7 anni a queste cose non arriverà mai a conclusioni del genere.
per me è la stessa cosa. da adolescente ho preso per vere moooolte cose che mi sono state dette o passate, senza INDAGARE o proprio non ci ho neanche messo testa una volta.
e il mio caso non si riferisce allo spazio-tempo (magari...) bensì alle donne...
da poco ho scoperto che arrivati ad una certa età sono loro una delle principali fonti di felicità (cosa che prima pensavo risiedesse nella PLAYSTATION, nei PC, o nell'INDIVIDUALISMO SPINTO).
questo mio cambio repentino penso mi abbia portato anche a sopravvalutare la questione.
in pratica STO AVENDO ORA LA MIA ADOLESCENZA, e la sto vivendo con la potenza del cervello di un ingegnere 21enne (tanta roba eh:-). La qual cosa mi porta ad eccessiva introspezione e profondita.
soprattutto mi aspetto che a date azioni corrispondano reazioni sbagliate.
rimangono ancora alcuni scogli da superare e la strada è ancora lunga.
ma con la consapevolezza delle cause della mia "stranezza" e tanta buona volontà nonchè voglia di andare oltre i limiti (L'ESPERIENZA RENDE L'UOMO) mi fanno ve
Comments
Bella domanda analisi di te stesso. Ho il piacere di informarti che non mi hai per nulla annoiato e ho letto tutto.Questa mia affermazione però mi ha generato e mi genera una domanda: Perché ti "Ho letto" fino alla fine? Non lo ho mai fatto.
Della tua domanda /riflessione ho estratto cosa? Che come me sei un comune mortale, sicuramente piu colto e preparato che ha scoperto e fugge da cosa? Da LEI la donna! Solo e certamente questo.Non conosco il tuo vissuto e potrei sbagliarmi ma TU sei un cervellotico, un uomo che affascina una donna ed anche da come scrivi catturi anche chi non lo é ma..dentro sei impreparato alla donna, la vedi e la vivi in una TUA maniera che non giudico ma colgo fragile, dolce, e certamente vulnerabile e la donna questo lo ha capito e lo sa molto bene e ti usa.Si, ti stai facendo usare: Ora non posso suggerirti nulla dato che TU non chiedi questo ma un "quadro psicologico" Come se tu fossi convinto che QUI potresti trovare chi davvero potrebbe? Io non sono che un padre di tre figli due matrimoni ho tradito e lo sono stato ed ora vivo da solo con mio figlio che mi é stato affidato dal tribunale ed aveva 12 anni! Questo una persona come te dovrebbe farti capire che tipo di persona ti sta rispondendo.Sono cresciuto nei motel ed erano tutte sposate. Mi fermo perché non é un bel vantarsi anzi se avessi scopatò di meno e riflettuto di piu forse oggi sarei in una condizione diversa o? Questo non lo so ma, leggendoti ho colto questa tua fragilità che spero tu possa lentamente rafforzare, adagio, non esiste solo LEI..ci sono anche le ."teladoioprima" le amiche di Lei che magari ,pur di darla appunto prima ti "aiuteranno" a capire cosa? Che siamo arrivati ad usarci fingendo di amare si, fingiamo, e quando si dice ti amo é l' ultimo jolly che serve a far "aprire" poi il gioco é fatto e seguiranno le pause di riflessione, il bisogno di stare sola/o che sta a significare che ha già un altro/a e questo è il gioco in cui potresti essere caduto.Non temere vivrai sei una bella persona che NON ha bisogno di psicologi improvvisati ma di una donna che ti dica la VERITÀ.. che potrebbe anche essere dura.:.Non mi trovo bene sessualmente/ o mi trovo bene SOLO sessualmente e se ti va bene potresti trovare il compromesso..quando ci va ci usiamo scambiamo orgasmi..Permettimi di concludere con un "caro" amico perché tale ti sento, viviti in maniera diversa, scopri il tuo valore che non sai di avere..sei come la rana nel pozzo? Conosci la storia? Nel caso chiedi ti risponderò. auguri e tranquillo..sei solo intelligente.