assegno mantenimento?
io e la mia ragazza dopo 5 anni di convivenza ci siamo lasciati.abbiamo un bimbo di 2 ANNI e mezzo e ultimamente abitavamo in casa della mamma di lei,perche appena trasferiti dall estero.ora io sono da mia madre in attesa di trovare una piccola casa e lei vive con i suoi.il bimbo lo vedo tutti i giorni nella pausa di tre ore del mio lavoro e tutto il lunedi,e finqui non mi posso lamentare.ma per l assegno?io gli ho proposto di dargli 350euro al mese in piu fargli prendere gli assegni famigliari a lei.lei lavoro part time e soltanto due giorni a settimana per un reddito di 350 euro mensili.pero non paga affitto ovviamente abitando dai suoi.non voglio spendere soldi inutili da un avvocato ma mettermi daccordo finche si puo con lei.secondo voi per chi ha esperienza e mi potra rispondere,va bene come cifra?io comunque guadagno 1200 euro mensili e avro affitto da pagare,appena trovo,e una rata dell auto di 230 euro al mese.
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Sì, 350 euro dovrebbero andare più che bene da uno che ne guadagna 1200. Stiamo parlando del mantenimento della bambina, non della compagna. In più percepirebbe gli assegni familiari. In più ha i 350 euro al mese. In più ha una casa in cui vivere. Naturalmente, pur senza litigare, dovrete formalizzare gli accordi relativi alla figlia minore. E poi dovrai effettuare i relativi pagamenti in maniera rigorosamente tracciabile e dimostrabile. Non è mai saggio affidarsi solo alla parola data e alla correttezza di qualcun altro. Tu devi poter dimostrare che ti stai effettivamente prendendo cura di tua figlia, in qualunque momento e in ogni evenienza.
Considerando la tua situazione, la cifra mi pare logica. Il problema consiste in questo fatto: pur se i vostri rapporti sono rimasti, mi pare, corretti e civili, in questi casi non ci si può accontentare di un mero accordo verbale. Se la tua ex-convivente accettasse la tua onesta proposta, anche senza spendere una valangata di quattrini, sarà comunque necessario estendere una scrittura privata controfirmata da entrambi presso un avvocato o un notaio. Del resto, qualora la separazione (pur consensuale) avvenga tra due coniugi ufficialmente uniti dal vincolo matrimoniale, sono i rispettivi avvocati a stabilire la quota di mantenimento, con tanto di sentenza del Tribunale Civile. Se non stendete almeno una scrittura concordata (laddove soprattutto stabilire i futuri valori di aumento temporale, in ragione di inflazione, recessione, stati di malattia, spese scolastiche, ecc.) ti troverai con un pugno di mosche in mano.
Sicuramente la cosa migliore è quella di trovare un accordo tra di voi, ma in ogni caso è importante fare tutto in regola con un avvocato e il tribunale.
Io sono separata e ho due figli grandi il giudice ha stabilito che il mio ex mi deve passare un assegno di 400€ per entrambi considerando però che io ho un lavoro full time..
la cifra mi sembra ragionevole considerato il tuo stipendio e le tue future spese.
Se la vostra intenzione è quella di regolare la vostra situazione (non solo sul piano economico), dovreste trovare un avvocato in comune per procedere alla separazione consensuale con sentenza del tribunale.
Quanto all'assegno di mantenimento del figlio, esso va concordato, fermo restando che, in risposta alla tua domanda, mi sembra che 350 euro mensili siano pochi.
se va dall avvocato potrebbe farsene avere di più