Problema cutaneo!?

Ho un grosso problema con la mia pelle: acne. Io proprio non ne posso più di questi brufoli...per colpa loro devo truccarmi ogni giorno! Se c'è qualcuno di voi che conosce qualche metodo efficace vi prego di informarmi! Grazie in anticipo...

Comments

  • Evitare rimedi fai da te

    Il modo migliore per affrontare l’acne è innanzitutto quello di evitare rimedi casalinghi e gli impiastri della nonna. “Prima di tutto è necessario rivolgersi al dermatologo – chiarisce il professor Monti – che potrà consigliare la cura più adatta a seconda dei casi. Perché non tutti i tipi di acne sono uguali o curabili in pochi giorni. La donna, ad esempio, può essere soggetta non solo all'acne adolescenziale, che sparisce intorno ai 18-20 anni, ma anche a un'acne che, da quest'età in poi, ne accompagna gli anni fertili”.

    Diffidare dei rimedi miracolosi

    “Ogni anno i media annunciano la nascita di un nuovo farmaco a base di una nuova sostanza in grado di sconfiggere per sempre il problema acne. Queste notizie che vengono date con enfasi eccessiva - spiega il professor Monti - creano false speranze in tanti adolescenti afflitti da questo problema. Inoltre ciò che viene presentato come novità, in alcuni casi non lo è. L’acido retinoico e i suoi derivati, per esempio, vengono utilizzati nella cura dell'acne da circa dieci anni, e con ottimi risultati. Ma la somministrazione sistemica per via orale comporta diversi effetti collaterali: possibili malformazioni fetali (motivo per cui, nelle donne in età fertile, questo farmaco dovrebbe essere usato in associazione ad un anticoncezionale), aumento dei lipidi nel sangue, quindi del colesterolo e dei trigliceridi, calcificazione dei tendini e, piu’ temuto di tutti, depressioni giovanili gravi. Ecco perché i dermatologi preferiscono alternative a minor rischio ma ugualmente efficaci, come i rimedi topici".

    Preparazioni topiche, il rimedio più affidabile

    "In Humanitas - spiega il professor Monti - riserviamo il trattamento farmacologico sistemico a base di acido retinoico alle acni gravi (comedonico-cistica diffusa, generalizzata al volto e al torace, o fulminante). Ma nel 90% dei casi utilizziamo lo stesso prodotto in preparazione topica, per applicazione cutanea, ottenendo risultati buoni, anche se non immediati. Alla cura, inoltre, associamo dei desquamanti di origine naturale come l’acido salicilico e gli idrossiacidi in forma di lozione".

    Evitare gli antibiotici

    "In Humanitas - prosegue Monti - in linea con le ultime acquisizioni della ricerca, non utilizziamo gli antibiotici, il cui uso prolungato può provocare tossicità e reazioni allergiche, oltre allo sviluppo di microrganismi resistenti. Inoltre, cerchiamo di evitare la somministrazione, nelle donne, della pillola anticoncezionale come antiacne, che migliora il problema ma non lo risolve. Infatti, all'origine di questo disturbo non vi è uno squilibrio ormonale, bensì un mal funzionamento dei recettori ormonali delle ghiandole sebacee".

    Convincere il paziente

    "La parte più difficile della cura - conclude il prof. Monti - è convincere il paziente che può guarire la sua acne semplicemente usando delle lozioni. Infatti precedenti trattamenti con prodotti inutili lo rendono scettico e diffidente. In realtà quasi tutte le acni giovanili guariscono con il solo trattamento locale".

    Mini dizionario

    ACNE

    L'acne, disturbo estetico che interessa circa il 70% dei giovani tra i 14 e i 18 anni, è caratterizzata da vari gradi di infiammazione delle ghiandole della pelle (sebacee). Queste secernono una sostanza grassa, il sebo, che può condurre all'ostruzione del poro determinando la formazione dei cosiddetti comedoni (punti neri).

    In base alla gravità e alla predominanza delle lesioni, l'acne viene classificata in superficiale e profonda.

    ACNE SUPERFICIALE

    Caratterizzata da comedoni, papule infiammatorie (piccole prominenze cutanee), cisti superficiali (tumefazioni arrotondate a cavità chiusa) e pustole (foruncoli a contenuto purulento).

    ACNE PROFONDA

    Interessa le parti più interne della cute, con formazione di noduli o cisti a contenuto purulento. Poiché, talvolta, le formazioni profonde si aprono verso la superficie cutanea, sono frequenti gli esiti cicatriziali, il che invece non avviene nell'acne superficiale, salvo quando si siano fatti tentativi di eliminare i punti neri e le piccole cisti.

  • Sei andata da un dermatologo? io si mi ha dato il sapone esfoliante(secca la pelle un casino) poi una crema da mettere la notte che fomava una pellicola protettiva da sciaquare al mattino(mi ha spaccato la pelle e non l'ho più usata),ma la cosa che mi ha risolto il problema sono delle pillole che mi ha prescritto il dermatologo + una corretta alimentazione e 2litri di acqua al giorno!

  • Ti conviene andare da un bravo dermatologo

  • compra questa crema in farmacia benzac ac al 5% me l'ha prescritta il dermatologo...è miracolosa!!!!l'hanno usata tutte le mie amiche e il risultato le ha sconvolte.Già dopo la prima applicazione vedrai la differenza,ed inoltre è anche econimica!!!l'unica accortezza è quella di non esporsi sl sole

  • il mio ragazzo è andato dal dermatologo e gli ha dato una crema e un gel da mettere mattina e sera,in + ha provato il proactiv di puntoshop,è migliorato tantissimo!

    cmq vai dal dermatologo,ti saprà consigliare meglio di chiunque altro!

  • Prova eryacne,,con me funziona molto bene

  • Prova a rivolgerti ad un dermatologo. Magari hai un problema di alimentazione.

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