sistema politico e forma di governo , cosa cambiare e come?
Diciamo che io non ne capisco di queste cose, però visto lo schifo che c'è in Italia e visto anche la mia personale esperienza di vita e le mie esigenze , praticamente mi sono fatto un idea.
Ad esempio che senso ha l'esistenza di un parlamento dal momento che la maggioranza stà al governo??? e poi quale è lo scopo dell'opposizione , bloccare il programma del partito vincente??? è giusto bloccare chi fà danni, ma in questo modo si dà la possibilità di bloccare anche un buon programma.
Una mia idea è togliere l'opposizione e di conseguenza il parlamento , lasciare il partito vincente e dargli un punteggio iniziale, poi anno dopo anno si scende il punteggio in base al voto del popolo. Insomma dare il tempo per governare , però più caxxate fanno e più punteggio rischiano di perdere e quando si arriva a zero si ritorna alle elezioni.
Perchè si parla sempre di destra e di sinistra????? Non esiste la destra e la sinistra. A me può stare bene un partito in un certo settore e un altro per un altro settore. Non è possibile inventare un sistema diverso ??? Ad esempio quando andiamo a votare ci danno 2 schede , una per il senato e l'altra per la camera. Ma non era meglio fare una suddivisione in 3 o 5 settori o categorie e per ognuna si votava un partito. Ad esempio una scheda per l'area sanitaria , una per l'area sociale e cosi via, poi una scheda per una presidenza centrale .
Poi ad esempio per evitare il bipolarismo non si poteva fare una doppia votazione. In queste ultime elezioni hanno convinto al popolo a votare tra il PD e PDL tanto solo loro potevano vincere (cosi ci hanno fatto credere). Invece si poteva fare una prima votazione e poi uno spareggio tra i primi due, cosi il popolo non si faceva suggestionare.
Update:Poi mi parlate di caos , perchè ora c'è ordine????
Update 3:Il modello che propongo io è l'esatto contrario della dittatura.
Da quanto ho capito io il governo è composto dai ministeri e ad esempio se vince il PDL ci saranno ministri del PDL è normale giusto??? e se vince il PD lo stesso.
Se ci fai caso ho detto di suddividere il governo in 3 o 5 settori. Possiamo decidere ad esempio di mettere i comunisti in un settore e quindi dovrà gestire quei ministeri, o ad esempio nell'area sociale vince DiPietro e gestisce solo quesi ministeri. Poi ovviamente biosgna mettere un Governo centrale che approva le varie proposte.
Mi sembra che tutto questo è il contrario della dittatura ma spinge i vari partiti a collaborare tra loro e non a litigare.
Poi a me non suona bene la storia di un parlamento che rappresenta i cittadini, io preferisco rappresentarmi da solo. Se il governo fà caxxate, deve essere il cittadino a mandarlo via con il voto(possibilmente elettronico e non con la scheda) e non con una rivolta di massa.
Comments
oggi c'e' ordine ipocrita, in cui ognuno crede, ma nessuno si adegua, abbiamo un senso della giustizia molto personale, al cui centro ci sono i nostri interessi, le tue idee, potrebbero essere applicate in un mondo diverso, in cui non si usa la burocrazia al servizio del potere, comunque le cose potrebbero essere molto semplificate, e cosi si abbasserebbero di molto anche i costi del sistema governativo, penso che la prima cosa debba essere una repubblica presidenziale, il numero delle camere va bene, ma onorevoli e senatori potrebbewro essere meno della meta', poi ci vorrebbe un federalismo totale, in cui le regioni debbano avere pieni poteri, ma allo stesso tempo dar conto allo stato centrale delle loro azioni , poi bisogna eliminare almeno in parte la pensione per gli ex parlamentari, un politico sia esso della regione o dello stato rimanere in carica per massimo due legislature, le legislature devono durare quattro anni, le province devono essere al massimo tre per regione, e poi per vedere la volonta' popolare , si potrebbero attuare delle votazioni via web per i provvedimenti del governo , soprattutto quelli piu' importanti.
Mi sa che tu non hai ben chiari gli organi e le loro funzioni dunque:Parlamento è l'organo che legifera, è composto da camera e senato, è eletto dal popolo ed in esso risiede la maggioranza(eletta democraticamente dal popolo) e l'opposizione
Governo:organo esecutivo,mette in atto le leggi fatte dal parlamento,ed è composto dai ministri e presidente del consiglio
In conclusione togliere il Parlamento significa eliminare un organo fondamentale che non è composto solo dall'opposizione.Poi generalmente si vota per il partito che più ti rappresenta e che ha un programma più vicino alle tue idee,anche se non le ricomprende tutte,quindi se si facesse come proponi tu secondo me ci sarebbe il caos!!!
Da come ti sei espresso non mi sembra che tu abbia capito visto che dici di eliminare il Parlamento perchè composto solo dall'opposizione, inoltre mi parli di colazioni piuttosto che di coalizioni quindi mi rimane ancora qualche dubbio
Per applicare quello che tu dici bisognerebbe sconvolgere la nostra Costituzione e le basi su cui si fonda il nostro sistema di governo senza contare che a mio avviso non si risolverebbe poi molto anzi forse si litigherebbe ancora di più
Il modello politico che tu proponi si chiama dittatura.
La democrazia parlamentare dovrebbe (in teoria) funzionare così.
Il popolo elegge i parlamentari e i senatori (cosa che non succede in quanto si va a votare il il presidente del consiglio e non per i parlamentari che grazie a Berlusconi, vengono scelti dai partiti) i quali eleggono un presidente del consiglio dei ministri, il presidente della repubblica valuta se dare l'incarico a quella persona, se gli concede l'incarico, questi procederà a nominare il governo (ministri, sottosegretari, ecc)
Il governo propone le leggi in parlamento il quale le vota, approvandole o bocciandole.
In realtà in questo momento non siamo dal punto di vista politico ne carne ne pesce, siamo una specie di mutante del diritto, in quanto il parlamento fa solo da scenografia ad un presidente del consiglio eletto direttamente il quale svolge funzioni di presidente.
Quando questo periodo storico sarà finito, sarà ricordato come uno dei più bui momenti nella storia italiana.
Non prendermi per idealista, ma con quello che ti ho appena descritto e la continua pretesa di controllare i magistrati, Berlusconi sta instaurando una dittatura silenziosa, ce lo ritroveremo tutto dentro, senza nemmeno accorgerci di esserci calati i pantaloni.
Politica e un mestiere molto difficile. Troppe responsibilità troppe permesse da fare poi troppi ostacoli anche nel proprio partito. Poi anche le circostanze che magari hai fatto una permessa e non la poi mantenere. Sono i singoli che fanno una nazione. Da Adamo fino ora e stato sempre cosi e andrà avanti cosi noi possiamo fare solo il nostro meglio possibile.
La politica è cosi,è uno schifo.