QI: indice utile o falso mito?
Ho letto pochi giorni fa un articolo sul sito di Yahoo notizie preso dal blog di focus, che dichiara che l'idea del QI come misuratore dell'intelligenza di una persona è sbagliata, in quanto l'intelligenza logico-matematica (che è l'unica che misura, correggetemi se sbaglio) non è l'unica intelligenza presente nella persona (Gardner ha individuato molte intelligenze diverse) e l'intelligenza è connessa all'emotività (intelligenza emotiva, strano ma interessante)... Personalmente mi sembra un tema molto interessante di cui ho discusso, ma sentendo altre opinioni sembra che rimanga l'idea che l'intelligenza sia una dote genetica di cui pochi sono dotati e in una sola forma, quella diciamo logica del problem solving: personalmente non sono d'accordo per vari motivi:
1. La storia del QI è piena di sbagli non scientifici: il primo modo usato per misurare il QI era la dimensione del cranio, ma siccome è stato fatto nel periodo colonialista risultava (con dati truccati) che i bianchi di alta società erano più intelligenti e gli schiavi neri africani i più stupidi, ed un simile razzismo non è più accettabile.
2. Una volta sono andato da Odifreddi per una presentazione di un suo libro, e all'inizio mentre parlava del problema dell' insegnamento del pensiero logico-matematico diceva (citando uno studio psicologico di cui ahimè non ricordo gli autori) che il blocco principale è dato dal fatto che l'intelligenza logico-matematico è l'ultima a svilupparsi rispetto alle altre (quella motoria e quella musicale per esempio, tutti in fondo impariamo da piccoli a camminare e a fare suoni o conoscere il ritmo prima di contare)
3. l'intelligenza, a mio avviso, non è un carattere passivo ma attivo (non si nasce, si diventa intelligenti): poche persone nascono con il talento (e in effetti mi chiedo come) e non è detto che appaiano subito intelligenti (Einstein era pessimo in matematica alle elementari) mentre le persone veramente intelligenti lo sono perché dedicano la loro vita al miglioramento e alla scoperta per curiosità innata: Hawking non è nato genio, lo è diventato.
A questo punto chiedo la vostra opinione: il QI è un buon indice per l'intelligenza oppure no? Se no, la società MENSA è inutile? Vi lascio l'articolo originale qua sotto.
Comments
Il metodo classico della valutazione del Q.I. della scala stanford binet è ormai superato. Il concetto di intelligenza è superato , si parla più di intelligenze e va oltre un semplice calcolo matematico.
Trovi molto in letteratura in merito
Nessuno è un genio in tutto. Lo mia idea è che esistano almeno due tipi di persone ovvero le matematiche, calcolatrici fredde e molto conservatori e i letterari, molto poetici romantici e liberali. chi è meglio tra i due? Nessuno. e il test del quoziente intellettivo non vale a nulla. Un esempio fattomi è che se un premio nobel ha bisogno di un ottimo meccanico perché non riesce a cambiare uns gomma dell‘ auto non vuol dire che uno dei due sono scemi, ognuno è genio nella sua materia
io l'ho fatt e ho ottenuto 55 hahahahahahahahaha
Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun Tunak Tunak Tun
nn x dire ma lo sapevo da un bel po
Non lo so ma è domanda molto interessante. Grazie per l'articolo.