Cosa vi fa più paura?
Buonasera cari lgbt,
Sto guardando world war z e mi è venuta in mente questa domanda.
Io penso che se ci fosse un'epidemia di zombie morirei......
Le mie paure sono anche altre.
Ma ora lo chiedo a voi, quali sono le vostre più grandi paure?
Comments
Sono eremofobico, quindi ho il terrore della solitudine, e scotofobico, quindi (anche se solo quando sono da solo) ho il terrore immotivato del buio.
Una volta ero pure aracnofobico, ma i ragni non mi fanno più paura, a meno che si tratti di una migale di 20 cm...
La solitudine insieme all'apatia, perchè è come se la prima mi mangiasse da dentro mentre la seconda mi blocca. Questo tremendo binomio mi fa passare la voglia di andare avanti per questo lo temo.
Non so, continuo a chiedermi cosa succederà quando le radiazioni raggiungeranno anche noi, ma non riesco nemmeno ad immaginarmi uno scenario così disastroso e non mi faccio troppi problemi sul morire.. mi spaventerebbe di più svegliarmi una mattina e scoprire che ho dimenticato tutto o che sono cieco o cose del genere. In sostanza mi spaventa l'idea di perdere "pezzi"..
L'ignoto, non mi piace non sapere a cosa vado incontro, vorrei tutto sotto controllo, ma non si può :-/
Cmq hai ragione, gli zombie alla fine sono le creature più spaventose, xk sono illogiche, irrazionali, e non si fermano davanti a nulla... Coi vampiri e compagnia bella ci puoi ragionare prima che ti ammazzino,ma gli zombie no, sono incontrollabili!
ciaoooo
I preservativi rotti.
l'altezza e la solitudine... e ovviamente gli zombie, i nazgul e Lord Voldemort.
La paura di perdere le persone care e a cui sono affezionato.In questo periodo ho perso le persone più importanti della mia vita e sono morto dentro ma pian piano sto cercando di rinascere.
Il professor piton...
Ragni.. Ragni e ragni! la seconda è boh il vuoto ma è strana sull'altalena non salgo e a gardaland faccio tutti i giochi O.o
L'essere dimenticata, l'essere emarginata, rischiare di perdere la mia vita.
I ragni! Secondo una teoria che ho letto tempo fa, vuol dire che in una vita precedente sono stata soffocata, perché le zampe dei ragni dovrebbero ricordare le ombre delle dita che si avvicinano al volto.
E poi di essere abbandonata, il che è buffo se penso che la solitudine invece mi si addice particolarmente.