Pavor notturno? Chi ha avuto esperienze, chi mi aiuta???

Allora, il discorso è complesso. Come molti sanno mia figlia, ora 2 anni, da quando ha 18 mesi dorme da sola nel suo lettino, ci è an>Update:

Simone: non sempre ha questi attacchi, nella prima parte della domanda parlo di altro. Ma ha anche attacchi in cui sembra in trance e urla in modo pazzesco, a volte va avanti per 15 minuti, anche se è nel lettone. Se fosse come dici tu e basta, dovrebbe dormire tranquilla una volta che è nel lettone con me. Anche stanotte è ricapitato. Penso il tutto faccia parte di un unico problema: ha paura. Si è spaventata.Io non so tuo figlio come stava, o come è di carattere. Ma mia figlia è molto molto forte, e stanotte fino ache non l'ho portata nel lettone ha pianto dalle 20:30 fino a mezzanotte e mezzo, con urla da crisi isteriche e sforzi di vomito. Sono felice che voi siate riusciti a rimanere impassibili davanti ad eventuali comportamenti di vostro figlio, ma io non ho voglia di lasciare mia figlia a due anni da sola se è cosi' terrorizzata da qualcosa. Ti ripeto che prima dormiva serenamente da sola. Sono d'accordo però nel fatto che portarla nel lettone potrebbe sortire l'effetto opposto

Update 3:

cioè confermarle che c'è effettivamente da avere paura di qualcosa. E' questo infatti il mio enorme dubbio: assecondare o no? La maggior parte di chi ci è già passato però vedo che mi sta dicendo di assecondare, e che passerà, è un disturbo legato alla crescita intellettuale ed emotiva del bimbo. Vedremo come si sviluppa, martedi' ho il pediatra.

Comments

  • a 2 anni un bimbo non finge, ha veramente paura di qualcosa e vede in te l'unica sicurezza, l'unica ancora di salvezza. Assecondala,prendila in braccio e tranquillizzala,falla dormire con te...l'educazione al sonno può aspettare. Ora è un momento difficile x la tua piccola e può darsi ke come il cambiamento è avvenuto all'improvviso, così tornerà come prima.

    Stringi i denti e stalle vicino.

  • Probabilmente avrò sbagliato io, ma quando Clarì aveva 22 mesifino a 3/4 mesi fa, quindi per un anno, io ho dormito in camera sua, in un altro letto....stesso percorso, fino ad allora si addormentava da sola nel suo letto, da un momento all'altro ha voluto coccole per addormentarsi e si svegliava + volte a notte....per non fae avanti indietro 10 volte a notte dovendo andare la mattina a lavorare, mi sono trasferita in camera sua, in modo tale che quando mi chiamava o iniziava a lamentarsi, io mugugnavo qualcosa, spesso dormendo, e lei si rassicurava e tornava ad addormentarsi. Ora è dal primo gennaio che dorme in camera sua, nel letto grande dove prima dormivo io....si addormenta da sola, e poi quando mi chiama durante la notte (succede quasi sempre, ma quasi sempre solo una volta), se sono le 2/3/4 del mattino vado lì, le accendo la lucetta e me ne torno a letto, se invece sono le 5/6 come stamattina mi metto nel letto insieme a lei così mi ci appiccico proprio che mi piace un sacco!!!!!

  • Ciao Lana, guarda, io non ho ancora avuto "il piacere" di questa esperienza, ma ad una mia collega è capitata la stessa cosa con la bimba di quasi 2 anni, infatti veniva a lavorare con le occhiaie che le arrivano alle ginocchia.... dopo 3 mesi si è risolto tutto però.

    Il suo pediatra le aveva consigliato di cercare di assecondare il comportamento della bambina, standole vicino, e coccolandola e giocando ci anche assieme. Certo, capisco che sia stressante, però poi si è risolto tutto.

    I bambini piccoli hanno tanto bisogno soprattutto della mamma, e forse è nella fase in cui ha paura del distacco, ma col tempo si accorgerà da sola che tu ci sei e sei tutta per lei anche se dormi in un'altra stanza.

  • ha paura di qualcosa..lasciala dormire con te e parla con la pediatra...

    stringila a te, dalle la sicurezza che cerca in questo periodo, passerà

  • prima voglio dire a simone ...che dovrebbe leggere un po meglio la domanda...parli della brutta abitudine di dormire nel letto con i genitori...ma non ai letto la parte dove dice che la bimba dorme DA Sola nel suo lettino da quando a 18 mesi ...????..

    detto cio....a me sembra che abbia paura non saprei indicarti di cosa ..e credo che dovresti parlare con il pediatra e sentire il suo parere magari ti può aiutare di piu ...un bacione

  • Sicuramente devi parlare con il peiatra.

    Alcune caratteristiche del pavor notturno (tipo la crisi di stanotte) ci sono.

    Le altre crisi raccontante hanno invece meno l'aspetto del pavor notturno (almeno dalle caratteristiche lette nel link sotto)

    Si dice che i bambini non devono essere bloccati ne presi in braccio, sarebbe peggio, e non devono essere svegliati.

    Comunque senti il pediatra perchè non credo che sia capricci ma la sua sia una paura effettiva di qualcosa (spesso i sintomi del pavor sono sconosciuti). Dicono che non si ricorre a cure mediche se la crisi avviene saltuariamente ma se avviene spesso bisogna ricorrere a cure mediche.

    Comunque chiama il tuo pediatra e parlane con lui

    Anche io Simone non sono assolutamente d'accordo con te

    "Stanotte le ha avute anche nel lettone vicino a noi, piange urla si da le botte si contorce tutta, e tiene gli occhi chiusi. Io cerco di calmarla ma niente...poi ad un certo punto smette e si addormenta." questa è proprio una crisi da pavor notturno

    "L'attacco di pavor nocturnus avviene durante il sonno, in maniera improvvisa ed inaspettata. Nella prima metà della notte, il bambino si solleva dal letto. Piange ed urla in maniera esagerata e non sembra reagire a nessun richiamo dei genitori. Di solito ha gli occhi sbarrati ma non vede chi ha di fronte. Altre volte, può restare con gli occhi chiusi. Se si tenta di "consolarlo", invece di calmarsi reagisce con maggior terrore.

    Spesso, il bambino presenta sudorazione eccessiva, tachicardia e rigidità muscolare durante tutta la durata dell'attacco che può durare da pochi minuti ad oltre mezz'ora. Dopo la crisi, il bambino si rilassa e riprende a dormire." questa è la spieg. di wiki.

    Le altre descritte invece prima in cui si lascia prendere in braccio invece nn sembrano vere e proprie crisi da pavor

  • Ciao!

    ho posto anche io qualche settimana fa questa domanda.

    Stessi identici comportamenti..e non c'entra lettone o non lettone. perchè da noi capita anche quando è a stretto contatto con me...a volte dorme coricato sopra di me..e all improvviso si sveglia e urla urla urla...poi magari si rimette giu sempre appiccicato a mamma...e dopo 15 min di orologio di nuovo..

    Sono sicura che in quei momenti nn sia sveglio ma in un sonno profondo...e sono sicura siano questi pavor notturni.

    Devo dire che da noi la situazione sta migliorando...ma nn definitivamente eh....

    io fossi in te la lascerei nei lettone con te..e se la tua pediatra è in gamba parlane con lei/lui...

    in bocca al lupo!

    ps: Simone scusami ma sono contraria alla tua risposta

  • devi assolutamente parlare con la pediatra...

    dalle nonne quanto tempo stava prima e quanto ora? non è che s'è presa uno spavento una volta che dormiva dalle nonne? o non ha mai dormito fuori casa?

    dici che è iniziato anche con l'inizio del lavoro, probabilmente l'ha vissuta molto male. io le darei il rescue remedy dei fiori di bach prima di dormire, che male non fa, e intato parla col pediatra...

  • Ciao ti capisco perfettamente perchè in qualche maniera ci sono passata anche io.

    Infatti ti posso dire tua figlia sta crescendo e quindi cominciano i cambiamenti, per quel che riguarda la notte tu hai descritto due cose diverse infatti per quel che riguarda ciò che accade che piange urla e si contorce mentre dorme sono attacchi di incubi notturni e generalmente ne soffrono fino intorno ai 4 anni (premetto che non tutti i bambini ne soffrono, parlane con il tuo pediatra ti saprà consigliare) io l'ho scoperto perchè alla mia è successo intorno ai 3 anni e mezzo e questo è quanto mi è stato detto dalla mia pediatra, la mia si alzava anche seduta urlava e aveva anche gli occhi aperti ma lei diceva di non vedermi (infatti dormiva) non si può far altro che tentare di coccolarla (a me spesso mi cacciava) e aspettare che le passi, ciò non toglie che la cosa fa molta paura.

    Per il fatto invece che comincia a cercarti devi solo tenerle testa, io ad es. ho provato anche a farla piangere ma con scarsi risultati, allora per non darle il vizio del letto, io mi siedevo vicino a lei quando si riaddormentava tornavo a letto, certo la cosa andava avanti tutta la notte e si svegliava anche ogni 10 minuti, un calvario che all'improvviso intorno ai due anni e mezzo è finito.

    La mia ad es.aveva perso il sonno mettendo 4 dentini insieme intorno ai 10 mesi.

    Io per il fatto che non dormiva su consiglio del mio pediatra a volte ho dato il Nopron che uno sciroppo che aiuta a dormire (si con 10 miliardi di dubbi, ma la dott.ssa mi disse che meglio una mamma equilibrata e riposata che una mamma che sclera).

    In bocca al lupo

  • Mi spiace deluderti ma in questo caso non si può parlare di Pavor Nocturnus.....che ha carrateristiche completamente diverse da quelle che descivi......

    La brutta abitudine che hai dato del lettone è sicuramente all'origine del disturbo che riferisci......non sono in grado di dire se lo fa apposta (ma non credo) o meno, certo che cambiare abitudini per un piccolo è sempre traumatico.........

    Quello che riferisci lo chiamerei piuttosto disturbo traumatico.........e per la risoluzione è questione di tempo........

    lasciarla piangere a dirotto tutta la notte non risolve il problema......ma anche accorrere spaventata e coccolarla in braccio non è una soluzione, perchè alimenta (inconsciamente) e giustifica il suo sintomo.......

    Valle vicino e consolala, ma senza toglierla dal lettino, stalle vicina e tranquillizzala con parole dolci e rassicuranti, ma senza prenderla in braccio.....

    Purtroppo la risoluzione potrebbe essere lunga....a volte anche mesi......purtroppo è individuale e dipende da bimbo a bimbo......

    NOn è necessario ripetere che le brutte abitudini date ai propri figli prima o poi si pagano.....e il prezzo a volte (per i pupi) è alto.......

    Aspetta ancora un paio di mesetti, e se la situazione non migliora concorda con la tua pediatra un aiuto specialistico.....magari da un neuropsichiatra infantiloe, che saprà darti il supporto adatto per risolvere la situazione....

    Ciaoooooo

    X MIMMI...ho letto...ho letto...tutta la domanda..e confermo quanto sopra......

    XPBLU78...sono capace anche io a leggere articoli su internet.....risparmiami la demagogia......io so cosa sia DAVVERO il pavor...e tu?

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