Domanda sul primo comandamento?

... che dice piu' o meno cosi'

Esodo 20:3 "non avrai altro Dio all'infuori di me"

Deuteronomio 5:7 "Non avere altri dèi di fronte a me"

Come mai non dice invece qualcosa del tipo "Io sono l'unico dio esistente" invece di dire "non adorate altri dei"?

Esistono altri dei che il Dio ebraico/cristiano non vuole che si adorino?

Comments

  • Come già altri ti hanno fatto notare, il cappello dei 10 Comandamenti dice: "Io sono il Signore tuo Dio". E' lui il Dio, l'unico. Non avere altri dei al di fuori di lui significa appunto non elevare altre entità al livello di Dio (e qui fa riferimento per lo più agli idoli, al potere, al denaro, al proprio IO, non si riferisce certo al non adorare gli dei delle altre religioni, dal momento che Dio è uno, comunque lo si chiami).

    Diventa Dio tutto ciò che occupa il primo posto, tutto ciò che pretende (o meglio che noi pretendiamo che sia) di muovere tutta la nostra vita, che diventa lo scopo principale del nostro esistere. A questo punto allora se Dio diventiamo noi stessi, o i nostri soldi, o la nostra carriera o il nostro desiderio di dominare sugli altri, allora andiamo contro alla rivelazione del Dio di Abramo e di Gesù Cristo che ci chiede di seguire lui, e di dare attraverso di lui significato alla nostra vita.

    Ma ti faccio notare un'altra cosa: come hai citato tu stesso, il testo del Deuteronomio dice "Non avrai altri dei di fronte a me": Il "di fronte a me" sta a significare la possibilità di dialogare. Quando due persone si parlano, normalmente stanno una di fronte all'altra, si guardano in faccia. Dio è l'unico che ha "qualcosa da dirci", nel senso che è l'unico che può rivelarci la verità della nostra vita e del nostro futuro. Solo se accettiamo di dialogare con lui, quindi di essere di fronte a lui, possiamo conoscere questa verità. Mettere altri di fronte a noi significa interporre qualcos'altro tra noi e lui e quindi impedire o complicare questa comunicazione, o addirittura dialogare con questo "qualcos'altro" a cui attribuiamo il potere di guidarci e di spiegarci ciò che siamo.

    Quella di dio non è dunque una gelosia (che tra l'altro condanna negli ultimi due comandamenti), ma un desiderio di felicità per noi, preoccupandosi che non limitiamo in alcun modo l'ascolto e l'accoglienza della sua Parola di salvezza.

  • No, significa semplicemente non adorare altro essere come Dio, perchè io solo lo sono.

  • beh al tempo il politeismo era fiorente, quindi era normale.

    tutti adoravano più divinità in funzione di ciò che gli serviva, e che più gli conveniva, si passava da un culto ad un altro con facilità.

    T

  • non ce ne sono altri, però gli essere umani se li costruiscono e li considerano tali

  • è contro l'idolatria. appunto per nn dare importanza non ad altri dei ma a statue crocifissi..e altro perché Dio è geloso nn vuole che tu adori la statua vuole che tu adori lo spirito ecco cosa intende gli dei per come li intendono tutti adorano sempre un antità superiore.l'entità è sempre lo stesso Dio ma gli hanno dato nomi diversi...però è sempre esso. invece l'idolatria indica come Dio qualcosa come una statua è questa la vietazione.!!!

    gli possono dare nomi diversi Geova, allah indu o coem si chiamano..ma nn è qeusto il senso perché anche fosse loro adorano sempre Dio entità invece se tu di fronte all'entità diciamo sovrapponi una statua un idolo...hai un altro DIO di fronte a te..!! questo è il peccato più grave che la chiesa commette!! la chiesa è piena di idoli..!

  • Direi di sì, tutti gli dèi degli altri popoli.

  • In realtà Dio dice molto prima di essere l'unico Dio esistente. Infatti quando Mosè chiese a Dio il suo nome Egli rispose: "Io Sono". Il nome serve per distinguerti da altre persone. Dio non aveva bisogno di un nome perchè Egli E', mentre gli altri dei non sono.

  • Certo che lo dice!

    E' addirittura il "titolo" dei dieci comandamenti: "Io sono il signore Dio tuo".

    Non è che esistono, ma molti li adorano.

    E Dio dice di adorare solo lui.

  • Non dice di non adorarne altri ma dice appunto "non avrai altro Dio all'infuori di me". La differenza seppur sottile è sostanziale. Al povero cristo viene ordinato di non porsi nemmeno il problema, non ne avrai altri punto e basta e non provare neanche a porti il problema dell'esistenza di altri dei

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