Convivenza..e addio al nido!?
Nonna ha pianto -.-" (nemmeno gli avessi annunciato qualcosa di atroce ma sapete le persone anziane non concepiscono niente di simile..)
Mia madre non riesce a immaginare la mia camera vuota ma comincia a fidarsi del fatto che Michele lavora, che ho preso contatti per me in Toscana e del fatto che abbiamo preso un prestito (ha preso, ma per la macchina più che altro).
La casetta e' 45mq luminosa e a 50km dalla mia città.
Mi sono sentita in colpa inizialmente per contribuire meno di lui alle spese ma ora mi sento motivata e felice.
So che andrà bene e che non andremo alla Caritas come prevede mia nonna, so che ce la faremo.
Non abbiamo figli e probabilmente non ne avremo, ho bisogno di indipendenza e di conquistarmela totalmente.
Mi fido di lui e so che qualsiasi cosa fa lo fa con piacere.
Sono comunque un misto di emozioni. Ho faticato per tranquillizzare almeno apparentemente mia madre e sto faticando per tranquillizzare me.
Dopo quanto siete andate via di casa con i vostri uomini?come hanno reagito i vostri genitori?
DAE: i vostri bambini sono "mammoni" o più votati all'indipendenza?
Update:Gioia hai perfettamente ragione e le sono grata, ha solo vagliato i modi!
Comments
è un passo importante, auguri
io sono andata via dopo sposata, ma ero adulta, mia madre ha sentito nostalgia, abito a 12 km ma in città sembrano molti
mio marito a 21 anni si è trasferito a NY per studiare, perciò non è mamomne
ciao!
Ero innamorata e non vedevo l'ora di fare questo passo, nessuno avrebbe potuto dissuadermi!
I miei erano felici, sono una con la testa sulle spalle e sanno che se prendo una decisione ci ho riflettuto.
Non ero una bambina, avevo 28 anni e lavoravo già da otto, vivere con i miei (pur contribuendo alla vita familiare economicamente) mi ha permesso di mettere da parte una buona somma...
Se ti vogliono bene saranno felici per te, sentiranno un pò la tua mancanza certo, ma i figli ad un certo punto si devono lasciare liberi di colare da soli
Mah...forse tua nonna ha avuto quella reazione perché desiderava che tu avessi una totale indipendenza economica prima di compiere una scelta così importante. In effetti sarebbe meglio, soprattutto in questo periodo di crisi. Comunque sei libera di vivere la tua vita come vuoi. Non dispiacerti! Sai i nonni desiderano il meglio del meglio per i propri nipoti.
come ti capisco...
me ne sono andata di casa subito dopo la maturità .. non a 50 km ma ne ho messi di mezzo 4000 tanto era il mio bisogno di indipendenza, figlia unica.
Ti dico solo che mio padre non mi ha rivolto la parola per 3 settimane e non ha parlato con mia madre per circa 3 mesi dopo che me ne sono andata... figurati come l'ho vissuta.
Come per te, io capivo, ho capito il perchè... ma l'ho trovato estremamente ingiusto. Ero giovane, spaventata dal non essere in grado di mantenermi da sola e di far fronte a tutto e stare dietro a lavoro e studi....questa cosa mi è pesata tanto, tantissimo.
Mio marito l'ho conosciuto appunto in quell'occasione, dopo essere andata via di casa, anche lui viveva già per conto suo (mammone? assolutamente no!)... la nostra storia è iniziata piano piano e la convivenza è venuta in modo molto tranquillo e spontaneo.. ci siamo accorti un giorno che cavolo... casa sua non serviva a nulla in pratica, era solo una spesa... poi però ho dovuto sospendere la convivenza: sono dovuta correre a casa perchè mio padre si è ammalato e mia madre da sola non poteva farcela nè psicologicamente nè economicamente. E' mancato dopo 1 anno.
Ho vissuto ancora un po' con mia madre e quando si è ristabilita sono andata "ufficialmente" a convivere(il mio allora fidanzato mi aveva "seguita", trasferendosi vicino a casa mia).. e da allora abbiamo cambiato casa, comprato casa ecc ecc sempre insieme. Quest'anno siamo a quota 15 anni...
La piccola, due anni e mezzo, sta attraversando un periodo di profondo attaccamento nei nostri confronti, prima non era così... lei non ricorre a noi in tutte le situazioni ma se sa che ci siamo sono guai.. rimane appiccicata....speriamo passi presto
in bocca al lupo per la tua nuova vita, è un'esperienza bellissima!
ciao cara beh per prima cosa in boca al pupo per tuto e stai tranquilla che andrà tuto bene.io sono andata a convivere con mio marito dopo il matrimonio siamo andati nel suo paese abbiamo fato il matrimonio poi siamo tornati e per il primo mese abbiamo abitato in quel appartamento che aveva lui poi abbiamo cercato un altro appartamento adatto a noi e dopo 1 mese abbiamo traslocato e son passati gia 4 anni mamm mia come vola il tempo.ciao cara un abbraccio
Anche io sono andata via di casa molto presto,avevo 20 anni e una bimba in grembo. Ai miei genitori è dispiaciuto molto,ma anche a me,abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto e se loro ne hanno sofferto,ho sofferto molto anche io,sebbene sia rimasta a vivere nella stessa città a poca distanza da loro. Cmq capisco bene le tue sensazioni,perchè anche io ero un misto di emozioni: felice eccitata da un lato ma impaurita da un altro,è normale.
In bocca al lupo per tutto!
Ciao Giulia io ho iniziato la convivenza in modo molto soft! :P il mi compagno ha una casa (quella in cui viviamo) e ho iniziato con l'andarci il fine settimana, poi ogni volta un giorno in più, ma sempre perchè non ero del tutto indipendente rimandavo il trasferimento vero e proprio...e un po' anche perkè me la facevo sotto dalla paura! :P poi un giorno ho detto "basta" non si può aspettare in eterno, visto che quantomeno l'affitto non si deve pagare...si può fare e dopo circa 5 anni mi sono trasferita sul serio. ora abbiamo un bimbo di un anno e mezzo
i miei genitori ci si sono abituati poco per volta e non hanno preso male la cosa, ansi sono contenti perchè sono contenti di lui, e del fatto che siamo felici!
io credo che la tua "uscita di casa diversa" di tua nonna si riferisse al fatto che magari non andavi a convivere ma ti saresti sposata!!! ...le nonne so tutte all'antica!!! ora farà una faccia da catastrofe, ma secondo me, tempo un po' di mesi per abituarsi all'idea e vedere che siete felici, e tutto tornerà come prima!
Mio figlio è piccolo e a un anno e mezzo è giustamente mammone...ma un mammone indipendente! nel senso che va con tutti e sta con tutti...io sono necessaria per la nanna ...anche se poi gli altri ce la fanno ma con più capricci e il doppio del tempo
In bocca al lupo per tutto Giu!
Bhè, tanti auguri allora!!!
Vedrai, si abitueranno all'idea soprettutto perchè quando ti sentiranno o le andrai a trovare ti vedranno felice!
RAE: mio marito è andato a 300 km da casa per lavoro all'età di 22 anni: tutto tranen che mammone. Mia figlia sotto certi aspetti le somiglia, non è eccessivamente mammona. Il piccolo invece lo è tantissimo...ma c'è anche da dire che ha appena 18 mesi!
Ma non ti devi sentire in colpa.. Stai, ho hai fatto una decisione importante nella tua vita! Hai deciso di andare via da casa per stare con il tuo uomo.
Tua madre lo capirà , un pò di tempo e pazienza devi capire che non è facile lasciare andare via una figlia! Tranquilla!