Qual è il senso de "il processo"?
Parlo del film di Orson Welles perchè non ho letto il romanzo di Kafka.
E' probabile che abbiate visto/letto quest'opera tempo fa e non vi ricordiate tanto ma vi chiedo uno sforzo. Prima di leggere il romanzo e/o i commenti on-line vorrei un vostro parere per trovare una chiave di lettura.
Se l'autore voleva provocare un senso di smarrimento nello spettatore, con me c'è riuscito benissimo. Welles mi ha accompagnato in un ansiogeno labirinto dal quale non ne sono uscito. Raramente mi sono innervosito guardando un film tanto come in questo caso. Ogni minuto che passava mi aspettavo un qualcosa che non arrivava mai.
Per chi non avesse visto/letto l'opera, pubblico l'incipit del film nel quale dovrebbe essere racchiuso il senso di tutto (infatti viene ripreso nel finale che speravo fosse maggiormente chiarificatore) ma io questo senso non l'ho capito tanto e mi sento un po' stupido.
(dura meno di 3 minuti)
Ero indeciso se postarla in "libri e autori" ma dato che ho visto solo il film la posto quì... confido in voi.
Grazie e buona giornata.
Ps: Chi volesse rispondere pur non avendo una risposta può farlo tranquillamente postando una barzelletta a tema processo/avvocati/giudici/presidenti del consiglio etc... Potrebbe anche valere la miglior risposta se è divertente!
Comments
Il film non l'ho visto.
Ho letto il libro e dato che non ho voglia di cercare parole mie, ti scrivo quello che leggo.
Variamente e discordemente interpretata dalla critica la parabola di Josef K, è la trascrizione simbolica di una concezione nichilistica del vivere, in cui il mondo reale perde i suoi signifiati tradizionali,e dove l'uomo, nell'impossibilità di capire le ragioni della sua esistenza, colpevole all'atto stesso del nascere, smarrisce ogni certezza per divenire segno di un'imperscrutabile condanna.
Il fascino di uno stile grigio e disadorno, la straordinaria capacità di fondere l'astrattezza dei personaggi con la concretezza delle situazioni, fanno di Kafka il poeta indiscusso dell'inconcepibile, l'artista insuperato dell'angoscia.
Avvocati
•"Dunque dottore, non e' forse vero che quando una persona muore mentre dorme, non se ne rende conto fino al mattino?"
•"Lei era presente quando le scattarono questa sua fotografia?"
•"Il figlio più' giovane, quello di vent'anni, quanti anni ha?"
•"Fu lei o suo fratello a morire in guerra?"
•"Vi ha ucciso?"
•"Quanto erano distanti i veicoli al momento della collisione?"
•"Lei era li' finche non se ne e' andato, giusto?"
•"Quante volte si e' suicidato?"
•A: "Cosi', la data di concepimento (del bambino) fu l'8 di Agosto?"
T: "Si'"
A: "E che cosa stava facendo in quel momento?"
•A: "Lei ha tre figli, giusto?"
T: "Si'"
A: "Quanti sono maschi?"
T: "Nessuno"
A: "Qualcuno di loro e' femmina?"
•A: "Lei dice che le scale andavano giù' fino al piano terra"
T: "Si'"
A: "E queste scale, tornavano anche su?"
•A: "Signor Slatery, lei ha avuto una luna di miele particolare, vero?"
T: "Sono andato in Europa"
A: "E ci ha portato la sua sposa novella?"
•A: "Da cosa e' stato interrotto il suo primo matrimonio?"
T: "Dalla morte"
A: "E dalla morte di chi e' stato interrotto?"
•A: "Può descrivere l'individuo?"
T: "Era di media altezza e aveva la barba."
A: "Si trattava di un maschio o di una femmina?"
•A: "Dottore, quante autopsie ha eseguito su persone morte?"
T: "Tutte le mie autopsie sono eseguite su persone morte!"
•A: "Tutte le tue risposte devono essere orali, OK? Che scuola frequenti?"
T: "Orali"
•A: "Si ricorda l'ora in cui ha esaminato il corpo?"
T: "l'autopsia e' iniziata attorno alle 20:30"
A :"E il signor Dennington era morto?"
T: "No, era sdraiato sul tavolo desideroso di sapere perché' gli stavo facendo un autopsia!"
•A: "Può' fornirci un campione di urina?"
T: "Lo posso fare sin da quando ero piccolo!"
•A: "Dottore, prima di eseguire l'autopsia, ha controllato la presenza del battito cardiaco?"
T: "No"
A: "Allora ha controllato la pressione del sangue?"
T: "No"
A: "Ha controllato se respirasse?"
T: "No"
A: "Allora e' possibile che il paziente fosse vivo quando ha cominciato l'autopsia?"
T: "No"
A: "Come può esserne cosi' sicuro dottore?"
T: "Perché' il suo cervello era in un contenitore sulla mia scrivania"
A: "Ma e' tuttavia possibile che il paziente possa essere stato ancora vivo?"
T: "Si', e' possibile che fosse vivo e che stesse facendo l'avvocato da qualche parte!"
Ciao
Non so rispondere alla tua domanda... ma la cosa mi ha fatto venire in mente una barzelletta:
Un avvocato e una bionda mozzafiato sono seduti vicini sul treno. L'avvocato si sporge verso la ragazza e le chiede se vuole fare un giochino con lui. Lei in realtà preferirebbe fare un sonnellino, ma lui insiste dicendo che il gioco è facile e molto divertente. Il gioco consisterebbe in questo:
- Io le faccio una domanda e se lei non sa rispondere, mi dà 5 euro, e viceversa...
La ragazza cortesemente risponde che vorrebbe riposare un po', ma l'avvocato insiste:
- Okay, facciamo così, se lei non sa la risposta, mi dà 5 euro, ma se sono io a non saper rispondere, gliene do 500!
Pensando di avere a che fare con una biondona è convinto di poter vincere facilmente il gioco. A questa proposta la bionda si vede obbligata ad accettare la sfida, se non altro perché una volta
finito il gioco potrà dormire un po'. E allora l'avvocato inizia con la prima domanda:
- Qual è la distanza tra la terra e la luna?
Senza dire una parola la bionda tira fuori dalla borsetta una banconota da 5 euro e la porge all'avvocato. Ora tocca a lei, che chiede all'avvocato:
- Qual è quella cosa che sale per una collina con tre gambe e scende con quattro?
L'avvocato la guarda sbalordito: comincia a cercare sul computer, si collega a Internet per cercare la risposta, ma non la trova. Poi manda delle e-mail a varie persone, ma nessuno gli sa dare la risposta.
Dopo un'ora sveglia la signorina bionda e le dà i 500 euro che le spettano. Lei ringrazia educatamente e si rimette a dormire. L'avvocato, scocciatissimo, la scuote e le chiede:
- Bè, ma allora qual è la risposta?
Senza dire una parola, la bionda prende 5 euro dal portafoglio, li porge all'avvocato e si rimette a dormire.
:O)
Bibi