Penso sempre al suicidio, e mi sto preoccupando per me stesso?
Salve, per una cazzata fatta mi sono rovinato la vita. Avevo una splendida comitiva fino a 6 mesi fa, poi caso volle che tra me e la mia migliore amica cominciò una storia ma il problema è che lei è fidanzata con il mio migliore amico. Andò avanti per un po' e devo dire che per far si che lei continuasse durante questi mesi ho raccontato tante di quelle bugie che ho perso il conto. Ho detto bugie sul mio migliore amico (come ad esempio che la tradiva) e anche su altri componenti del gruppo. Adesso tutte cose sono uscite fuori, il mio ex migliore amico mi ha alzato le mani e ovviamente ho perso il mio gruppo e sono solo come un cane. Da allora è passato 1 mese e ora penso solo al suicidio, non ho più nessuno e non vedo perché continuare a vivere, se ancora non l'ho fatto è solo per la mia famiglia, vivo ancora con loro e ho 23 anni. Aiutatemi vi prego sono disperato come posso andare avanti, sono solo e non ho nessuno che mi aiuti, nessuno
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Anche io per un periodo ho pensato solo al suicidio per vari motivi (che non ti dico perché senno ti deprimo ancora di più) e l'unico modo per aiutarti è darti qualche consiglio...
Come hai già detto continua a vivere per la tua famiglia perché loro ti vogliono bene e scegliere la strada del suicidio non darebbe altro che grande dolore a coloro che ti vogliono bene.
Per quanto riguarda i tuoi amici dovresti tenere duro, stringere i denti e scontare la pena per la tua colpa (mi sento Dante adesso).
Devi dimostrare ai tuoi amici che ti sei pentito veramente di quello che hai fatto e che sei disposto a riconquistare la loro fiducia. Non fare l'imbecille che se ne sta con le mani in mano ad aspettare l'aiuto divino.
Il tempo guarisce tutto (anche se dovranno passare anni).
Se la situazione è veramente drastica allora è l'ora di fare in grande passo di diventare indipendenti. Trovati un lavoro in una città abbastanza lontana, trasferisciti e vivi da solo (o con un inquilino, perché no?) e costruisciti una nuova vita incominciando da zero. E non commettere mai più gli stessi errori per non incappare in questi disastri.
Se sei uomo (sei un uomo o una donna?) abbi coraggio di abbattere il tuo castello di sabbia e di costruirne uno ancora più grande.
L' unico aiuto veramente efficace potrai averlo da te stesso. Ti sei comportato male, non sei stato leale con nessuno e la tua attuale solitudine non è altro che la conseguenza dei tuoi comportamenti. Tutto ciò che hai fatto, comportandoti in modo immaturo, pare non sia servito a niente perché invece di maturare e cambiare, stai ancora ragionando come un bambino. Dagli errori, per crescere, bisogna saperne fare tesoro proprio per non ricaderci più.