Riassunto comunismo sovietico?
Riassunto x esame di 3 media
Devono esserci i seguenti punti:
. Russia prima della rivoluzione ( economia, autocrazia zarista)
. Breve accenno alle rivoluzioni di San Pietroburgo (1905) e del febbraio 1917
.rivoluzione d'ottobre
.Politica bolscevichi ( brest litovsk e guerra civile armate bianche vs armate rosse)
.comitern
.urss è nuova costituzione
.pcus (partito unico)
.uomo nuovo sovietico
.stalin ( politica interna)
Comments
questo é un riassunto che sarebbe molto lungo, tieni presen-
te che il comunismo, meglio detto bolscevismo duró dal 1917
al 1991, fa singole domande s wikipeia
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Premessa.
Quello attuato da Stalin NON fu VERO COMUNISMO ma Capitalismo di Stato.
Il vero Comunismo, postulato da Marx e Lenin(con la strategia del partito Rivoluzionario) dovrà ancora attuarsi.
ECONOMIA
La Russia pre-rivoluzionaria aveva una popolazione costituita da contadini che vivevano nelle comunità rurali in un regime di agricoltura di pura sopravvivenza. Quindi un sistema ancora di tipo feudale.
L'industria era in generale poco sviluppata se non che in alcuni settori, grazie a capitali stranieri, certo soprattutto nel tessile e nella produzione di carbone, ferro e acciaio.
Nascita del proletariato urbano che ben presto, nonostante le repressioni, incominciò ad organizzarsi nei primi sindacati clandestini, entrando in contatto con le idee socialiste e comuniste che stavano sviluppandosi in Europa.
La situazione interna precipitò il 22 gennaio del 1905 a San Pietroburgo per la riforma agraria e la guerra contro il Giappone
. A San Pietroburgo ed a Mosca gli operai scesero in sciopero; nelle campagne vi furono sollevazioni di contadini; nell'esercito si ebbero ammutinamenti di reparti..
si formarono i primi soviet (consigli) operai
POLITICA
lo zar Nicola II pubblicò il Manifesto di ottobre con cui concedeva una costituzione e proclamava i basilari diritti civili per tutti i sudditi.
Esso prevedeva l'elezione di una Duma ossia di un parlamento.
Tra il 1907 e il 1914 l'economia russa ebbe una significativa ripresa dovuta all'intraprendenza di nuove cooperative rurali e di giovani capitalisti.
il 1° agosto 1914 la Russia fu travolta dallo scoppio della Prima guerra mondiale.
Nel febbraio 1917 scoppiò così a Pietrogrado, una sommossa popolare contro la carestia e la fame alla quale aderirono anche le truppe incaricate di reprimerla e si formò un governo provvisorio costituito da membri della Duma
i soviet (assemblee formate da rappresentanti di operai, soldati e contadini compresi i bonscevichi) erano spesso in disaccordo con gli orientamenti del governo rendendo molto instabile la situazione.
LENIN
La situazione cambiò radicalmente con il ritorno del leader bonscevico Lenin a Pietroburgo dall’esilio.
Lenin sosteneva la necessità di trasformare le rivoluzione borghese di febbraio in una Rivoluzione proletaria e comunista.
Egli voleva stipulare una pace immediata, dato che Kerenskij intendeva proseguire la guerra.
Lenin che decise di passare all’azione rovesciando il governo Kerenskij e conquistare il potere.
Tra il 6 ed il 7 novembre,(calendario russo 24-25 ottobre) la guardia rossa (un corpo armato di operai), occupò il Palazzo d’Inverno, con lo scopo allontanare tutti gli elementi borghesi dal governo per formare un governo rivoluzionario di operai e soldati.
Lenin stipulò così con l’Austria e Germania, a durissime condizioni, la pace di Brest-Litovsk per fermare la guerra
Subito attuate: abolizione della proprietà privata delle terre, ridistribuzione ai contadini, smobilitazione dell'esercito e controllo operaio sulle fabbriche e nazionalizzazione delle banche.
Lenin vara la NEP(nuova politica economica)
Nel marzo 1919, Lenin promuove la III Internazionale per la rivoluzione proletaria nel mondo capitalistico
A questo punto Lenin dovette fare una dura scelta, instaurare un Capitalismo di Stato, il primo, nell'attesa che le masse operaie della vicina Germania cogliessero l'esempio ed esprimessero la loro reale forza.
Ben presto però, Lenin si trovo ad affrontare una guerra civile interna contro gli oppositori del governo bolscevico ovvero i menscevichi e i socialdemocratici di destra (i "bianchi"controrivoluzionari).appoggiati da una coalizione di paesi stranieri, tra cui l'Inghilterra, gli USA e la Francia
STALIN
Nel '24 morto Lenin, con Stalin segretario del partito(PCUS), si espresse pienamente l'atrocità del capitalismo di stato nell'obiettivo della contro-rivoluzione.
Di fatto Stalin TRADI' il vero programma di Lenin e attuò eccidi e deportazioni di milioni di proletari bolscevichi e contadini(Gulag)
la causa della separazione fu l'abbandono dell'internazionalismo a favore di una politica economica nazionalista da parte di Stalin.: il socialismo in un paese solo.
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Il nocciolo del discorso è la teoria del socialismo in un solo Paese (Stalin) contrapposto all'INTERNAZIONALISMO(Lenin).
Mentre, cioè, secondo Lenin il comunismo avrebbe dovuto necessariamente diffondersi nel mondo intero ("O rivoluzione proletaria in Occidente, o balzo capitalistico in Oriente"), Stalin avviò un processo controrivoluzionario di concentrazione del potere in un nuovo ordine mondiale, due blocchi contrapposti ma soci in affari: l'Urss e gli USA.---->guerra fredda
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Boooooooooooooooooooooooommmmmmmmmmmmmmmmm
che cozzaglia di dicerie da contadini vabbe paragonabile ad hitler che si sveglia una mattina e' ha 50 milioni di soldati pronti a tutto, e tutto e' classificato come lui era un "pazzo" fine della storia ,brest litovsk e guerre civile che c'entra capisco brest litovsk e filandia o norvegia o su tutto la germania ma non come si passi da li alle guerre vista cosi ,il rissunto metti le fasi salienti le date e accodati a quelli che guardano maria de filippi e amici come probabile intero corpo docenti della tua scuola
i comunisti sono degli sporchi negri meglio il nazismo