Qualcuno sa consigliarmi?
Salve a tutti, sono un 38enne Napoletano già operato il 7 febbraio 2008 per un tumore ad un testicolo risolto senza nessun problema ma nell'eseguire altri esami post-operatori (tac con mdc e pet) mi è stato diagnosticato un tumore ad un linfonodo nella zona lombo-aortica per il quale mi sono state fatte circa 30 radioterapie e 3 cicli di chemioterapie non avendo nessun risultato migliorativo, ovvero le dimensioni sono rimaste sempre le stesse (25mm) ma quanto meno il valore sub max è sceso da 37,4 a 3. Alla luce di ciò mi è stato detto di affrontare la questione con un chirurgo per vedere se è il caso di operare o meno.... vista la delicatezza dell'intervento per il posto in cui si trova il linfonodo. Qualcuno sa aiutarmi a capire se è la strada giusta? Ed è possibile sapere qual'è il miglior centro oncologico per quanto riguarda questo tipo di tumore? Faccio presente che io mi sono affidato completamente ad una clinica di Casoria (Na) dove gli infermieri sono persone eccezionali , idem per i medici ma visto che si "gioca" con la mia vita vorrei avere più riscontri......
Ringrazio anticipatamente.
Marco
Comments
ciao Marco,per prima cosa ti faccio gli auguri per una totale guarigione.
Anche io proverei ad andare al Pascale per una consultazione.Vero è che in questi casi bisognerebbe affidarsi ad un medico e seguirlo,anche per evitare di andare in confusione.Però, come hai giustamente detto, si tratta della tua vita e l' intervento è delicato.Il tuo oncologo che ne pensa e cosa ti consiglia?Io mi consiglierei con lui.
Ti parlo per esperienza personale,ciao e coraggio,vedrai che andrà tutto per il meglio
Io ti consiglio cmq di rivolgerti a strutture universitarie,quindi a Napoli se nn ti vuoi spostare di troppo, altrimenti a Roma (Umberto I, Tor Vergata, Gemelli). X 1 visita oncologica (almeno a Tor Vergata) l'appuntmento te lo danno subito!
Ciao Marco..
mi dispiace davvero tanto.... ho accanto a me persone malate e so cosa vuol dire.
Oltre al cosiglio dei tuoi medici se vuoi puoi chiedere un consulto gratuito qui
http://www.medicitalia.it/02it/index.asp
ho fatto anche io una domanda per il tumore di mia madre e mi hanno risposto subito.... Ho sempre sentito parlare bene di questo sito, magari anche tu riesci ad avere qualche informazione e consiglio in piu'
tanti tanti auguri
francesca
ti consiglierei un consulto
www.ieo.it istituto di milano visite private e con servizio sanitario nazionale
il mio compagno e' in cura li' per me sono il massimo del meglio
Visto che sei di Napoli , io ti consiglierei una visita anche al Pascale , giusto per avere un altro parere , li' sono bravissimi e spero che possano aiutarti.....in bocca al lupo
Caro Marco,
non conosco l'entità del tumore testicolare ma, in base a quanto scrivi,deduco si sia trattato di seminoma essendo questa una neoplasia che si diffonde facilmente nel modo da te indicato. Tende , infatti, a coinvolgere i linfonodi para aortici( in prossimità dell'origine delle arterie spermatiche) e da qui i linfonodi sovraclaveari anche senza interessamento di quelli iliaci e mediastinici. Pertanto, l'irradiazione dell'emipelvi del lato affetto e delle catene linfonodali ( chiaramente dopo chirurgia che tu stesso riferisci) è la soluzione migliore data l'elevata radiosensibilità del tumore.La chemioterapia in associazione, generalmente, si effettua se ci sono metastasi sovradiaframmatiche o, comunque importanti. la scelta circa l'intervento da utilizzare ( chirurgico o non) dev'essere guidata dalla diagnostica strumentale.Mi spiego meglio: A cosa pensa il medico prima di consigliarti o meno la chirurgia?
1. età del paziente ( il rischio operatorio e le complicanze, sono ovviamente meno frequenti nei pazienti non anziani).
2.stato generale ( una eventuale compromissione cardiaca o di altro genere potrebbe essere una controindicazione alla chirurgia)
3.Caratteristiche della neoplasia ( se neoplasia primaria o metastasi, come penso sia nel tuo caso, dimensioni, caratteristiche ed evoluzione)
4.Metastasi: considerando che la chirurgia prevede una rimozione più o meno LOCALIZZATA del tumore, la presenza di molteplici metastasi a distanza costituisce una controindicazioni. In tal caso, una TC total body o anche solo torace e addome( valutiamo linfonodi e polmone) sarà dirimente.
5.Posizione del tumore.Molto spesso la diatriba radioterapia-chirurgia è data proprio dai rapporti che la neoplasia contrae con le strutture vicine.I linfonodi aortici laterali ( o lombo aortici) sono proprio addossati all'aorta addominale poco prima della suddivisione iliaca dx e sn.
La posizione è delicata, certo, ma è ilcaso di capire un paio di cose:
UN SOLO LINFONODO O L'INTERA CATENA?
LA CRESCITA TUMORALE è RAPIDA O NO?
HA EFFETTI COMPRESSIVI SULLE STRUTTURE ADIACENTI?
HA ELEVATE POSSIBILITÃ DI COINVOLGIMENTO DELLA INTERA CATENA?
LA RADIOTERAPIA TENDE AD "ISOLARLO"?
Rispondendo a questi quesiti non otterrai comunque una risposta definita e netta, ma, certamente avrai le idee molto più chiare sul da farsi.
Se posso consigliarti, oltre che con il chirurgo, parla con un bravo RADIOLOGO. La diagnostica per immagini svela aspetti che a volte anche alla chirurgia stessa restano celati.
Non conosco la struttura presso cui sei degente ma, che se ne dica, il Policlinico Umberto1 di Roma, vanta una ottima equipe chirurgica e di radiodiagnostica.
Spero di esserti stata utile. Ti faccio i miei migliori auguri e spero in tanti si esprimano circa la tua domanda.
Intanto accendo una stellina sulla stessa. Un abbraccio.
ciao marco, non so veramente aiutarti.. però ti faccio un in bocca al lupo di cuore!! stella per te